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Almanacco

 

Nessuna squadra al mondo ha la Storia che ha il Toro. Storia di cui vorremmo somministrarvi ogni mattina una pillola, legata alla data del giorno stesso, con l'Almanacco.

Speriamo di proporvela mettendovi anche...

Redazione Toro News

Nessuna squadra al mondo ha la Storia che ha il Toro. Storia di cui vorremmo somministrarvi ogni mattina una pillola, legata alla data del giorno stesso, con l'Almanacco.

Speriamo di proporvela mettendovi anche al corrente di qualche curiosità in più; in ogni caso, dopo aver assunto la pillola, si potrà iniziare la propria giornata nel mondo con una piccola dose di orgoglio in più...

12 maggio 1996: Torino-Lazio 0-2. Dieci minuti, e la partita é conclusa: Boksic e Signori. In panchina c'é Lido Vieri, terzo allenatore della disgraziata stagione granata; in campo, manca da lungo tempo l'infortunato Pelé, c'é la meteora Simo, e c'é l'unico pezzo di Toro che a distanza di quindici anni tondi é ancora qui: Moreno Longo, oggi allenatore degli Allievi Nazionali.

A fine primo tempo, saluta i tifosi un giocatore di categoria superiore quale Jocelyn Anlgoma. Nato in Francia nel ’65, arriva a Torino nella stagione ’94-’95, campione d'Europa con l'OM. Rimane in granata anche la stagione seguente per poi trasferirsi all’Inter di Hodgson. Con la maglia del Toro, tra campionato e Coppa Italia, disputa 62 partite mettendo a segno 8 reti. Vede il campo con continuità in entrambi gli anni. Il granata gli regala gioie a livello personale, ma per quanto riguarda l’ambito professionale Angloma non può definirsi particolarmente soddisfatto. Il primo anno il Torino chiude all’11° posto, con il bel ricordo del gol decisivo nel derby vinto 3-2; la stagione seguente termina con una brutta retrocessione.

In nazionale Angloma ha collezionato 37 presenze, l’ultima ancora con la maglia del Torino. Dopo pochi giorni dalla partita contro la Lazio, il terzino (che poi si evolverà diventando centrocampista) passerà all'Inter. In seguito, giocherà fino ad un'età incredibile, oltre i 40 anni, giocando per la Nazionale della sua terra d'origine, Guadalupa.