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Alexander Farnerud volta pagina, dopo la sfortuna di Torino

Focus On / Addio del centrocampista svedese, arrivato a scadenza di contratto. Per lui due rotture del legamento crociato in due anni, e un possibile ritorno in patria

Gianluca Sartori

"Alexander Farnerud volta pagina: scaduto ieri il suo contratto col Torino, saluta la città della Mole ed è libero di trovarsi un'altra squadra. Un'avventura durata tre anni, quella in granata, marchiata a fuoco dalla sfortuna: singolare la doppia frattura in due anni allo stesso punto del ginocchio sinistro, il legamento crociato anteriore, che ha compromesso la carriera sportiva del giocatore e gli ha impedito di offrire al club granata il contributo che avrebbe voluto.

"Arrivato nel giugno 2013 dallo Young Boys per una cifra vicina ai 2 milioni di Euro, la prima stagione fu buona, con 24 presenze e 4 reti: discreto rendimento come mezzala sinistra del 3-5-2 di Ventura, come primissima alternativa ad un Omar El Kaddouri ancora un po' acerbo, bravo anche negli inserimenti in zona gol. Poi, l'11 aprile 2014, la prima tegola: in un semplice contrasto in allenamento rottura del crociato del ginocchio sinistro e prima operazione.

"Il primo ritorno è stato col botto: dopo un lungo recupero, il 26 ottobre torna in campo e segna subito, all'Olimpico di Roma contro la Lazio. E' il via ad un'altra discreta stagione sotto il punto di vista della continuità di rendimento: 27 presenze totali all'interno di una squadra che, con una rosa risicata, riesce a fare bella figura in Europa League e in campionato. Il 19 maggio, però, ancora uno scontro in allenamento porta alla seconda rottura del crociato esattamente un anno dopo.

"La seconda riabilitazione è più difficoltosa della prima e il giocatore torna a disposizione di Ventura solo a gennaio 2016. Per lui, nell'ultima stagione, solo le briciole: cinque presenze in cui non è mai riuscito a lasciare il segno.

"Oggi, scaduto il contratto triennale che lo legava al Torino, Farnerud guarda già al futuro, per una nuova esperienza che, a 32 anni compiuti, potrebbe vederlo tornare nel campionato svedese.