Toro News
I migliori video scelti dal nostro canale

calcio mercato

Barreca-Meite affare quasi fatto: il mediano francese verso il granata

Lo scambio / L'affare è definito, si attendono le firme finali

Marco De Rito

"Il weekend non ferma il calciomercato del Torino. Gianluca Petrachi e Urbano Cairo si stanno muovendo per cercare di consegnare, il prima possibile, a Walter Mazzarri una squadra sempre più completa. Dopo il rinforzo in difesa di Armando Izzo, potrebbe essere arrivato il momento del centrocampo. La società di Via dell’Arcivescovado è sempre più vicina a chiudere per Soualiho Meitè del Monaco. Ormai siamo arrivati ai dettagli, le firme dei due presidenti Dmitrij Rybolovlev e Urbano Cairo, che sanciranno il trasferimento, sono vicine.

"Un acquisto che non sarà indolore per il Toro, visto che si prefigura la cessione di Antonio Barreca. Il terzino sarà usato come pedina di scambio per arrivare al centrocampista classe 1994. Il club del principato aveva già espresso da tempo interesse per il prodotto delle giovanili granata e così le due società hanno ingegnato lo scambio che soddisfa le necessità delle due squadre. Lo scambio è quasi alla pari: il Torino riceverà un, piccolo, conguaglio economico ma sicuramente questo è un dettaglio che non sembra mettere in discussione la buona riuscita dell’affare.

"La cessione di Barreca sarà sicuramente un brutto colpo per la piazza, visto che i tifosi sono molto affezionanti al giocatore che hanno visto crescere nel Toro. Il terzino, dopo l’exploit avvenuto sotto la gestione di Sinisa Mihajlovic, non è riuscito ad esprimersi allo stesso modo con Mazzarri in panchina. Già nel finale di stagione, si era capito che il tecnico toscano non vedeva per il 23enne un ruolo da protagonista nel Torino del futuro, dato che l’ha impiegato con il contagocce. Vista la situazione e il bisogno del Toro di rinforzare il centrocampo, si è iniziata questa trattativa che, con ogni probabilità avrà il lieto fine, e permetterà ai granata di acquistare un giocatore utile alla causa; sistemando anche un giocatore che nel Torino aveva, ormai, un ruolo marginale.