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Calciomercato, Maksimovic: il Chelsea è interessato e il Torino spera nell’asta

In uscita / Il nodo è da sciogliere quanto prima. I "No" ricevuti per Koulibaly e Romagnoli potrebbero indurre Conte a presentare davvero un'offerta al Torino, ma le idee del centrale sono ben note

Gianluca Sartori

La questione che ruota intorno al nome di Nikola Maksimovic è di primaria importanza per quello che saranno gli ultimi dieci giorni di mercato del Torino: il serbo resta un capitale tecnico ed economico che occorre recuperare in qualche modo. Le parole distensive negli ultimi giorni di Urbano Cairo ("Mi piacerebbe restasse") e Gianluca Petrachi ("E' un bravo ragazzo consigliato male") servono a far capire che il Torino non ha la stringente necessità di cedere, ma tenere il serbo fuori rosa fino a gennaio sarebbe innegabilmente uno spreco.

"La volontà del giocatore è nota: il Napoli è la prima scelta e da tempo c'è l'accordo con il giocatore, che con la testa è già da Sarri. Petrachi, nel pre-partita di Milan-Torino, ha "sfidato" il Napoli ("tante parole ma pochi fatti") e il DS di De Laurentiis, Giuntoli, dopo aver chiuso per Amadou Diawara è pronto a viaggiare a Milano per presentare quella che può essere l'offerta decisiva: 25 milioni pagati in due anni e una percentuale sull'eventuale rivendita nel giro di tre anni. Nel clan Napoli c'è ottimismo, il Torino incrocia le braccia e aspetta.

"Attenzione, però, perchè il Chelsea è effettivamente interessato al ragazzo. Conte ha dichiaratamente bisogno di un difensore centrale: se proprio gli azzurri hanno negato la disponibilità alla cessione di Koulibaly e lo stesso sembra voler fare il Milan per Romagnoli, nella lista dei Blues c'è anche il nome di Maksimovic. L'interesse dei londinesi è concreto: un'offerta ancora non c'è, ma il Torino è notoriamente incline a prendere volentieri in considerazione l'ipotesied è pronto a temporeggiare ancora, per far scatenare una sorta di asta per Maksimovic.

"Il Napoli è quindi favorito, il Chelsea dalla sua ha però la potenza economica per poter piazzare la zampata decisiva. Il Torino è pronto ad aspettare, anche se non in eterno: dalla sua il club granata ha l'esigenza di completare la rosa che dovrà affrontare il campionato agli ordini di Sinisa Mihajlovic. Da una parte la speranza di scatenare un'asta, dall'altra l'esigenza di risolvere la situazione per reinvestire: non è una situazione comodissima e il nodo Maksimovic deve essere sciolto ben prima degli ultimissimi giorni di mercato. Sono giorni, se non ore, decisivi.