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Calciomercato Torino, caccia all’esterno: Niang fino alla fine o una seconda scelta

In entrata / A questo Toro, come ammesso dal presidente Cairo, manca un tassello in attacco: inseguire Niang fino in fondo o agire subito per un'alternativa?

Gualtiero Lasala

"Il calciomercato di quest'estate sta per giungere al termine, e il Torino è riuscito a piazzare alcuni acquisti per rinforzare la squadra, partendo da Sirigu, passando per N'Koulou fino a Rincon. Adesso, però, è il momento di completare la campagna acquisti del Toro: come lo stesso Cairo ha ammesso dopo il match della Primavera al Torneo Mamma Cairo, l'obiettivo principale è adesso una pedina in più nel reparto offensivo (ovviamente, sempre se Andrea Belotti resterà in granata - e per ora non ci sono segnali concreti che possano far pensare a qualcosa di diverso). Il giocatore che Sinisa Mihajlovic vorrebbe è un esterno, per avere un'alternativa credibile in più, dall'inizio o a gara in corso. E le strade che la società granata potrà seguire in questi ultimi giorni di mercato sono in particolare due.

"La prima pista porta M'Baye Niang, attaccante in uscita dal Milan. Sinisa Mihajlovic ha palesato il suo gradimento per il giocatore: sarebbe la prima scelta assoluta, del mister come di tutta la società. Tuttavia la strada per arrivare al ragazzo è tortuosa. Niang ha rifiutato nei giorni scorsi un trasferimento allo Spartak Mosca, che si era già accordato con i rossoneri sul prezzo di trasferimento per arrivare all'attaccante (circa 18 milioni). L'ex Watford, però, ha voluto rifiutare l'offerta, e "aspetta" il Toro: la società granata, che non sembra intenzionata a spendere la stessa cifra proposta dai russi, sta cercando di lavorare ai fianchi la dirigenza del Milan, per poter arrivare ad un compromesso economico. Questa pista potrebbe concretizzarsi, eventualmente, nelle ultime battute di mercato, nelle quali i rossoneri potrebbero essere più elastici e abbassare le pretese economiche per Niang.

"In alternativa, il Torino può agire per un ripiego. Se Rony Lopes non è mai stato, ad oggi, una reale ipotesi, Ricardo Kishna si è allontanato: come spiegato nei giorni scorsi, dà la priorità alle opportunità che ha dall'estero. Sul tavolo di Petrachi c'è il nome del genoano Lazovic, ma si tratta di un giocatore che rientra nei piani del tecnico Juric e strapparlo a Preziosi non sarà facile. Può uscire ancora un nome a sorpresa: saranno ultimi giorni di mercato tutti da seguire, per conoscere il nuovo asso nella manica di Mihajlovic.