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Calciomercato Torino, momento di stallo per Castro: il Chievo spara alto

In entrata / Il presidente Campedelli non ha la necessità di vendere e fa resistenza sul prezzo della mezzala argentina, il cui cartellino è valutato circa 10 milioni. Ma il pressing granata continua

Gianluca Sartori

"Permane la differenza tra offerta e domanda per Lucas Castro, centrocampista classe 1989 del Chievo che rappresenta un'opzione importante per il rinforzo a centrocampo che il Torino cerca. I contatti tra il club granata e quello clivense ci sono e sono numerosi, ma ad oggi le parti restano ferme sulle proprie posizioni. Per il presidente Campedelli e il suo DS Nember, che ha peraltro rilasciato dichiarazioni in merito proprio nelle ultime ore, non c'è alcuna necessità di vendere e pertanto il centrocampista può partire, ma solo di fronte ad offerte particolarmente succulente, che soddisfino le condizioni poste dalla società. E il giocatore, che vedrebbe di buon grado il trasferimento a Torino (questo rappresenterebbe comunque per lui un passo in avanti) ha comunque l'onestà di non puntare i piedi, sapendo che comunque il Chievo gli garantisce un posto da titolare in una realtà tranquilla e seria del nostro campionato.

"Il Torino, che apprezza molto il giocatore ma ritiene che la valutazione data dalla società veneta sia eccessiva. Più che di mancata volontà, si tratta di disaccordo sul "cartellino del prezzo" apposto dal Chievo: Castro è sì un buon giocatore, ma a queste condizioni l'affare difficilmente si può concludere. Considerazioni che vengono sempre fatte da chi opera sul calciomercato. Il Torino valuta il giocatore 5-6 milioni, e ad oggi - sottolineare ad oggi - la posizione è quella. I contatti, le chiaccherate - dirette e tramite intermediari -  ci sono e vanno avanti, ma si registra una fase di stallo.

"Mentre sullo sfondo resta la Roma, altro club che gradisce il giocatore e col quale il Torino ha tra l'altro ottimi rapporti (ma i capitolini ad oggi non sono andati oltre ad un semplice sondaggio), le parti si riaggiorneranno a breve. Il pressing del Torino continua e continuerà, comunque: Mihajlovic ritiene il giocatore necessario. Un elemento pronto per esprimersi su alti livelli, che coniuga tecnica, forza fisica e personalità e può inserirsi fin da subito nel Torino, essendo pronto al campionato italiano. Il profilo, insomma piace: nel turbinio di eventi che da sempre caratterizza le ultime due settimane di mercato, la situazione è ancora soggetta a cambiamenti: e in questo senso può essere interpretata l'indiscrezione per cui i clivensi avrebbero sondato il terreno per il giovane mediano Gnoukouridell'Inter.