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Calciomercato Torino, Pereyra: la prima scelta di Mazzarri è complicata

Calciomercato / "El Tucu" è il primo obiettivo per la mediana del Torino: il Watford chiede 15 milioni

Nicolò Muggianu

"Al Torino piace Roberto Pereyra. È "El Tucumano" il profilo designato da Walter Mazzarri per la nuova mediana granata. Classe 1991, ex Juventus ed attualmente di proprietà del Watford, Pereyra rappresenterebbe l'identikit ideale nei progetti del tecnico del Torino per qualità e duttilità. La trattativa con gli Hornets però è in salita: la valutazione del club con sede nell'Hertfordshire e di proprietà dei Pozzo sul cartellino del giocatore potrebbe partire da una cifra vicina ai quindici milioni di euro. C'è da trattare, insomma.

"IL PUNTO - Anche per questa ragione sarà fondamentale il ruolo dei dirigenti granata che nei prossimi giorni proveranno a contattare la dirigenza del Watford, di proprietà della famiglia Pozzo, con la speranza di abbassare le pretese. D'altronde c'è anche da considerare la volontà del giocatore. E l'ottimo rapporto che intercorre tra "El Tucu" e Walter Mazzarri potrebbe fare la differenza. È stato proprio l'attuale tecnico del Torino infatti, nell'estate 2016, a volere fortemente l'acquisto del Nazionale argentino; comprato dalla Juventus per 13 milioni di euro.

"IDENTIKIT - Un'ottima stagione sotto la guida di Mazzarri, poi il calo. L'ultima annata è stata fortemente condizionata da un brutto infortunio al ginocchio. Destro naturale, ma abituato a giocato anche a sinistra e sempre con una spiccata propensione offensiva, Pereyra potrebbe rappresentare l'innesto ideale per la mediana granata. Non solo per l’età, 27 anni, che gli permette di essere un giocatore di esperienza, ma non certo a fine corsa. Anche l’ingaggio da 1,5 milioni di euro rientra pienamente nei parametri del Torino. Lo scoglio più grande però, ad, è rappresentato dalla valutazione che il Watford fa del classe '91: circa 15 milioni di euro. Non un ostacolo insormontabile certo, ma una "distanza" che di fatto rende la trattativa non di facile risoluzione. Se ne parlerà, comunque.