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Di Cesare-Torino: patto di permanenza

di Valentino Della Casa - Continuano a rimbalzare le voci in sede di mercato, circa un avvicendamento in difesa con Di Cesare in uscita e uno tra Francesco Cosenza (Reggina) e Gianluca Freddi (Grosseto) in entrata. Se...

Redazione Toro News

di Valentino Della Casa - Continuano a rimbalzare le voci in sede di mercato, circa un avvicendamento in difesa con Di Cesare in uscita e uno tra Francesco Cosenza (Reggina) e Gianluca Freddi (Grosseto) in entrata. Se già per il difensore del Toro arrivavano smentite dall'ambiente granata (qui ulteriori informazioni), queste vengono ulteriormente rinforzate dalla volontà espressa all'agente dello stesso Di Cesare di voler restare all'ombra della Mole, nonostante gli interessamenti di alcune squadre di B (il Verona, su tutte) e di A (tra cui anche il Lecce). Non solo, difficili sembrano anche gli arrivi degli altri due giocatori prima menzionati, con dei distinguo importanti.Già, perchè quello di Freddi sembra già un destino segnato. Il difensore in scadenza nel 2012 difficilmente si sposterà in Estate dalla squadra toscana. Il suo agente è stato chiaro: dopo aver provato a negoziare il rinnovo (trattativa non andata a buon fine), Freddi aspetterà gennaio per andare in scadenza e per trovare una sistemazione per il 2013 a titolo gratuito. Quindi, a meno che il Torino non si presentasse con soldi freschi (e difficilmente lo farà), la trattativa sembra destinata a morire prima ancora di nascere.Leggermente diverso nella forma, ma non tanto nella sostanza, il discorso legato a Cosenza. Uno dei giocatori che più hanno impressionato la scorsa stagione in casa Reggina piace al Torino, così come a tante altre società. Ma parlare di un trasferimento sembra assolutamente prematuro. Se non impossibile. Contatti vicinissimi al giocatore ci confermano che il Torino non si è mai fatto avanti con una proposta concreta, ma soltanto con qualche debole sondaggio per tastare la disponibilità a passare dall'amaranto al granata. Altro ostacolo, in questo caso, avrebbe un nome e cognome: Lillo Foti. Il presidente della Reggina, infatti, vende i suoi pezzi migliori a caro prezzo, e per Cosenza non vuole meno di un milione di euro. Troppi, secondo il ds Petrachi, alla ricerca di un quarto difensore, che probabilmente non partirebbe neanche titolare.Resta dunque tutto bloccato in difesa, e, escluso Ogbonna, sembra che tutto rimarrà così, almeno fino al 31 di agosto. In quel giorno, poi, non ci stancheremo mai di ripetere che potrebbe avvenire l'imprevedibile, e concretizzarsi discorsi che, attualmente, non sono stati neanche abbozzati.

(Foto: M. Dreosti)