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Torino, il déjà vu di Maksimovic: niente Coppa Italia per poca serenità

Calciomercato / Per il serbo nessun problema fisico ma una situazione che sarebbe da chiarire in via definitiva

Gianluca Sartori

"In poche ore la situazione di Nikola Maksimovic è tornata a capofitto tra i dubbi e le incertezze: e, proprio come lo scorso anno, il difensore serbo salterà la sfida del terzo turno di Coppa Italia. Non per infortunio ma per poca serenità. Come ha confermato lo stesso Mihajlovic nella conferenza stampa di presentazione, il difensore serbo sta bene: non è stato il contrattempo fisico di inizio agosto a causare la sua assenza dalla lista dei convocati. Nel pomeriggio il tecnico ha annunciato la titolarità del calciatore, in serata lo ha lasciato fuori dei convocati: ad aver fatto propendere il tecnico serbo per l'esclusione è, proprio come ad agosto 2015, la distrazione causata dal forte pressing del Napoli.

"Una situazione che esattamente un anno dopo, dunque, si ripropone tale e quale: il Napoli vuole Maksimovic, e Maksimovic non è certamente indifferente. Da Napoli ritengono di avere in mano o quasi la volontà del giocatore, e come la scorsa estate i partenopei provano la tattica - non certamente ortodossa, ma tant'è -  del "fare breccia" nel cuore e nella testa del serbo per poi attuare il pressing sul Torino. Il club granata però alza ancora il muro, e lo fa per due motivi: in primis, il ds campano Giuntoli non ha ancora fatto arrivare sul tavolo di Petrachi l'offerta giusta. In secondo luogo, la cessione di Maksimovic, è evidente, sarebbe un vero terremoto per la difesa e per la squadra granata, a una settimana dall'inizio del campionato. Un'eventuale cessione del ragazzo costringerebbe il club dello Stadio Grande Torino a rivedere buona parte dei propri piani a partire dalla seconda metà di agosto.

"Quel che è certo, è che il permanere dello stallo della situazione di Maksimovic non fa bene a nessuno: nè al giocatore, nè al Torino. Il fatto che a un anno di distanza trama e protagonisti del film non siano cambiati è indiscutibile e porterà le parti a inevitabili riflessioni.