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Carlos Bacca, il pescatore di sogni che vuole riportare in alto il Milan

Il colpo della settimana / Da ragazzo, in Colombia, aiutava il padre al mercato del pesce e faceva il controllore sugli autobus. Col Siviglia ha trionfato due volte in Europa League, e...

Roberto Maccario

"Come nelle favole. Carlos Bacca, attaccante colombiano classe 1986 appena prelevato dal Milan dopo l'esperienza al Siviglia, ha alle spalle una storia davvero singolare.

"DAL MERCATO DEL PESCE AL GRANDE CALCIO - Da ragazzo, fino al 2009, aiutava il papà al mercato del pesce a Barranquilla, e nel frattempo faceva il controllore sugli autobus.Poi il destino, unito ai tanti gol segnati, l'ha fatto svoltare, fino all'arrivo in Europa nel 2011 in Belgio, con la maglia del Bruges (quest'anno tra l'altro avversario del Torino in Europa League).Al Club Brugge Bacca rimane per due stagioni, fino al 2013, segnando 28 gol in 45 partite.

"LE VITTORIE CON IL SIVIGLIA - E' però in Spagna, al Siviglia, che arriva la definitiva consacrazione, con 34 reti segnate in 72 partite e con la vittoria di due Europa League consecutive: nel 2014 allo Juventus Stadium in finale contro il Benfica e nel 2015 contro lo Dnipropetrovsk a Varsavia, in un match storico in cui Bacca segnerà anche una doppietta.Per lui anche 20 presenze e 7 reti con la maglia della nazionale colombiana.

"UNA NUOVA AVVENTURA - Adesso la nuova avventura italiana, con la maglia di un club prestigioso e in cerca di rilancio come il Milan: la cifra pagata per il suo cartellino si aggira intorno ai 30 milioni di euro, che sono tanti, ma se i rossoneri vogliono tornare ad essere competitivi ad alti livelli, cancellando le ultime deludenti stagioni, in cui sono finiti dietro in classifica a squadre decisamente meno blasonate ma più organizzate (come anche il Torino) alcuni importanti sacrifici sono necessari.Attaccante forte fisicamente, abile tecnicamente con entrambi i piedi e nel gioco aereo e con un gran senso del gol, Bacca in serie A è uno in grado di fare la differenza, soprattutto dopo i miglioramenti in fase tattica e di ripiegamento difensivo avuti con Unai Emery, il mister con cui il Siviglia ha trionfato nelle ultime due stagioni.