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Gomis e Gyasi la spuntano su Aramu e Parodi. Rosso-Brescia, un altro spezzone

Italia Granata / Alfred Gomis resta con la porta inviolata, ma il fratello Lys resta in panchina. Barreca e Morra ancora fuori, sempre titolare Fissore

Gianluca Sartori

Ritorna Italia Granata, con la consueta carrellata sul week-end dei giovani giocatori di proprietà del Torino tra Serie B, Lega Pro ed altri campionati. Chiosa naufraga con l’Avellino, il migliore è ancora una volta Alfred Gomis che vince col suo Cesena contro il Livorno e resta ancora imbattuto. Purtroppo, ancora una panchina per Antonio Barreca; Morra è ancora fuori per infortunio; sono titolari, in Lega Pro, Matteo Fissore, Luca Parodi, Giovanni Graziano ed Emmanuel Gyasi.

Manca all’appello Vittorio Parigini, che col suo Perugia sarà impegnato nel posticipo di Serie B di stasera, in casa del Trapani.

SERIE A

LYS GOMIS (Frosinone) – Altra panchina per Lys Gomis, nella gara che il Frosinone ha perso all’Olimpico di Roma contro la Lazio (2-0).

SERIE B

CHIOSA (Avellino) – “Giocate senza la maglia”, urla il Partenio ai giocatori dell’Avellino al termine della disfatta interna col Vicenza (1-4). Marco Chiosa è di nuovo titolare e gioca novanta minuti in una difesa che affonda. Lui, perlomeno non ha colpe dirette su alcun gol dei veneti, ma la sua prestazione risente del momento negativo della squadra (VOTO: 5.5)

ARAMU (Livorno), ALFRED GOMIS (Cesena) – Alfred Gomis vince il “derby “ contro Aramu perché il Cesena ha fermato la capolista Livorno, vincendo per 1-0 al “Manuzzi”. Il portiere italo-senegalese gioca novanta minuti senza essere chiamato al grande intervento, ma svolge con ordine e sicurezza la normale amministrazione e gioca bene con i piedi quando è chiamato a partecipare al giro-palla (VOTO: 6). Aramu gioca di nuovo titolare, come trequartista destro del 4-2-3-1 di Christian Panucci; ci prova, corre, si impegna ma non riesce a incidere, controllato bene dal diretto avversario, Mazzotta. Nel primo tempo avrebbe una buona opportunità in contropiede, ma non riesce a servire un Bunino solo in area di rigore. Esce al 77’ per Biagianti (VOTO: 5.5)

ROSSO (Brescia) – L’ex “Folletto” della Primavera del Torino entra di nuovo nella ripresa in Brescia – Modena 2-2, subentrando al 61’ a Embalo. Il giocatore di Villafranca Piemonte prova a farsi vedere ripetutamente in avanti, mettendo in difficoltà una vecchia conoscenza del Torino come Matteo Rubin. Tanta corsa e qualche guizzo di qualità, anche se nulla che si concretizzi in gol o assist (VOTO: 6)

 Simone Rosso, giocatore del Brescia in prestito dal Torino

BARRECA (Cagliari) – Brinda il Pescara di Oddo, che in casa supera 1-0 una delle favorite del campionato come il Cagliari di Rastelli (1-0, rete di Lapadula). C’è purtroppo un’altra panchina per Barreca. Il ragazzo classe 1995 deve ancora esordire con la nuova maglia.

LEGA PRO

GYASI (Carrarese), PARODI (Ancona) - Altra gara da titolare per Emmanuel Gyasi, che ha iniziato bene la sua avventura a Carrara. Remondina cambia modulo puntando sul 4-3-1-2 e Gyasi è una delle due punte centrali. Il ghanese nel primo tempo gioca piuttosto bene e dà profondità e velocità all’attacco dei toscani, che vincono 2-1. Esce al 9’ della ripresa per Gherardi (VOTO: 6.5). Nell’Ancona, come spesso succede, novanta minuti per Luca Parodi nel ruolo di terzino destro. Il classe ’95, al solito, corre tantissimo ma stavolta in difesa non è impeccabile, facendosi eludere da Cais in occasione della seconda rete degli azzurri di Carrara (VOTO: 5.5).

SUCIU, DIOP (Lecce) – Il Lecce di Asta non va oltre lo 0-0 casalingo nel big match col Catania. Sale di tono il centrocampista romeno: nelle prime apparizioni della stagione non è stato brillante, ma Asta punta su di lui e lo rilancia da titolare. Il classe ’90 stavolta lo ripaga con una prestazione buona in entrambe le fasi. Condizione in crescendo. Esce al 38’ della ripresa (VOTO: 6). Abou Diop invece gioca novanta minuti da centravanti di Asta. Si procura diverse occasioni, ma gli manca la lucidità nel momento topico. Nella ripresa ha una bella palla gol ma vanifica tutto con un tentativo di pallonetto mal riuscito. Cala alla distanza, ha ancora bisogno di mettere minuti nelle gambe (Voto: 5.5)

FISSORE, MORRA (Fidelis Andria) – Torna a vincere la Fidelis Andria di Luca D’Angelo che supera al “Degli Ulivi” per 2-0 la Lupa Castelli Romani. Altri novanta minuti di spessore per Matteo Fissore, l’ex capitano della Primavera del Torino, che gioca ancora su buoni livelli, dimostrando di avere gli attributi per reggere senza problemi la categoria. Punto fermo della difesa pugliese (VOTO: 6.5). Ancora fuori per infortunio, purtroppo, Claudio Morra, rimasto fuori dalla lista dei convocati.

 Matteo Fissore con la maglia della Fidelis Andria (instagram)

Matteo Fissore con la maglia della Fidelis Andria (instagram)

LESCANO (Melfi), BONIFAZI (Benevento) – L’altro confronto di giornata tra prodotti del vivaio Toro sorride a Lescano, che col suo Melfi surclassa per 3-0 il Benevento di Auteri e Bonifazi. A dire il vero, però, restano in panchina sia l’attaccante che il difensore: per entrambi i classe 1996, l’obiettivo è quello di riprendersi un posto da titolare nelle prossime partite.

GRAZIANO (Renate) – Male il Renate, che perde 2-0 in casa col Lumezzane; da segnalare c’è però che Giovanni Graziano continua a mandare buoni segnali. Il biondo classe 1995, nella nuova posizione di esterno destro del centrocampo a quattro, gioca novanta minuti di buona fattura e colpisce addirittura due pali. Parecchia sfortuna, quindi, ma anche la dimostrazione che le qualità ci sono perché Graziano sta provando a diventare un titolare fisso della formazione lombarda (VOTO: 6.5).

 Giovanni Graziano con la maglia del Renate (instagram)

Giovanni Graziano con la maglia del Renate (instagram)

PROIA (Pistoiese) – Buona vittoria della Pistoiese, in casa della Lupa Roma (1-2). L’ex centrocampista della Primavera del Torino, Federico Proia (classe ’96) neppure stavolta compare tra campo e panchina.

THIAO (Cuneo) – Perde ancora il Cuneo di Iacolino (2-0 a Bassano). Resta ancora in panchina il mediano classe 1996, Ousseynou Thiao, l’anno scorso pedina importante della Primavera Campione d’Italia, che per ora non è ancora riuscito a imporsi in una squadra dove militano parecchi altri ex Toro (Tunno, Emanuele Gatto, Barale, Quitadamo).

ESTERO

SANCHEZ MINO (Estudiantes) – Vince l’Estudiantes di Gabi Milito, 0-1 in casa del Sarmiento. Da segnalare che Sanchez Mino è stato schierato nel ruolo di terzino sinistro. Il classe 1990 ha disputato una discreta prova e la difesa dei biancorossi è rimasta imbattuta (VOTO: 6)

SERIE D

Nell’ultimo turno di Serie D, i giovani calciatori ancora legati al Torino a sorridere sono il portiere Paolo Bambino (’96, sempre titolare nel Chieri che vince 1-2 in casa dell’Argentina), l’altro estremo difensore Cizza (’97, titolare nell’Oltrepò Voghera: 2-2 in casa della Caronnese), Dalmasso (difensore classe ’96, titolare nel Pinerolo che vince 0-1 con la Fezzanese). Sconfitti invece Maurice Gomis (portiere classe ’97, titolare nel Delta Rovigo che perde 4-3 a Ravenna) e Lenoci (centrocampista classe ’96, titolare nel Manfredonia che perde 3-1 col Fondi).

PRIMAVERA   

D’ORAZIO (Carpi) – Buon pareggio per la Primavera del Carpi di Bortolas, uscito indenne dal campo del Sassuolo (1-1). Il centrocampista classe ’97 D’Orazio è titolare e gioca novanta minuti di buona fattura (VOTO: 6)