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Padelli al rogo? No!

Bisturi / Al rogo chi vuole bruciare Padelli

Guido Regis

"Ho avuto modo recentemente di incrociare il difensore dei pali del torello e sua moglie.Entrambe si sono dichiarati amareggiati per la situazione che stanno vivendo. Raccontano di essere scherniti spesso anche in malo modo da “sostenitori” del torello, quando passeggiano per strada o vanno al supermercato e non stento a credergli.

"Padelli è stato portiere della nazionale under 20 ed under 21, per cui è assai probabile che alcune doti fossero in suo possesso e non necessariamente si siano perse tutte per strada.

"Ha poi militato in squadre minori confezionando maggiori presenze solo nel Pizzighettone, affacciandosi alla serie A solo come secondo e terzo portiere dell'Udinese.Ha giocato anche una partita nel Liverpool beccando due goal.In sostanza, da brillante promessa il suo curriculum si è impoverito e questo era certamente noto alla società al momento del suo ingaggio.Evidentemente si è deciso di scommettere su di lui ed in questa decisione penso che la volontà di Ventura e del suo fido scudiero Petrachi sia stata fondamentale, visto che lo hanno conosciuto ed avuto sia nel Pisa sia nel Bari (come tanti altri attuali mutandati granata).Fatte queste premesse a me piace valutare una persona ed un atleta da quanto vedo, anzi da quanto si vede oggettivamente, senza le deviazioni psicotiche dei tanti “esperti” autoreferenziali.Padelli ha un fisico prestante, atletico ed allenato. Si muove bene e sa stare assolutamente in modo egregio tra i pali con buon senso del piazzamento. Se la difesa è equilibrata sa fare anche discrete uscite con tempismo. Ha dei buoni piedi è sa valutare discretamente la posizione dei compagni per far ripartire in modo corretto le azioni dalla sua area, come gli viene chiesto dal modulo Venturiano.Dall'inizio del campionato ha compiuto varie parate difficili, decisive, e commesso sostanzialmente non più di quattro errori, quasi tutti condivisibili con la difesa, che sono però purtroppo risultati infausti.Questi dati oggettivi non consentono a nessuna mente normale di additarlo come principale responsabile della situazione di classifica attuale del torello, per altro prevedibile e prevista, come sempre, indipendentemente dalla presenza di Padelli o meno.Il capro espiatorio rappresenta il triste ed atavico gioco sia di chi è in mala fede, sia degli sciocchi che abboccano.Se Gillet avrà uno sconto di pena, per evitare incidenti internazionali con il Belgio e consentirgli di giocare il mondiale, le cose cambieranno di poco tra i pali del torello, ed i maggiori cambiamenti si avranno solo se, per qualche motivo, si riuscirà a rendere più affidabile in modo costante la difesa.Privarsi di un difensore come Ogbonna, per di più consentendogli di trasferirsi dagli strisciati per questioni che esulano assolutamente dal calcio, e non trovare di fatto un valido sostituto con pari prospettive di crescita, questo è uno dei più gravi errori commessi: non facciamoci infinocchiare dalle notizie di presunte volontà precise espresse da Angelo, in vista del trasferimento.Una società di medio bassa serietà, decide autonomamente se, quando, come e a chi vendere un giocatore: il torello è una società di medio – bassa serietà e così ha fatto.Pensare di risolvere il problema con l'ingaggio di un altro portiere, magari di maggior “effetto”, come Amelia, ma anch'egli certamente sceso molto di rendimento rispetto ai brillanti presupposti di qualche anno fa, sarebbe il solito triste e costoso giochino per gettare fumo negli occhi, provare a pulirsi la coscienza, e tentare di recuperare sui cronici errori che vanno ben oltre la semplice scelta di un portiere, apparentemente non idoneo.Ricordo che esiste un altro prodotto del vivaio granata che ha ormai dimostrato di essere un ottimo portiere. Si poteva benissimo puntare su di lui accettando il rischio di vedergli commettere qualche ingenuità, con gli stessi risultati nel complesso, di Padelli; probabilmente gli sarebbe stata perdonata di più dalla tifoseria.In compenso si sarebbe finalmente consentito ad un talento granata vero di maturare, il tutto a costo pari quasi a zero. Pertanto a mio modo di vedere se si è scelto Padelli, Padelli deve essere sino a fine campionato.Se poi per qualche motivo indipendente dalle sue doti tecniche (la psiche gioca brutti scherzi se si è messi in discussione) i suoi errori effettivi aumentassero clamorosamente, il sostituto esiste già, è Gomis; per questo torello va più che bene, anzi.I cambiamenti utili, radicali, sono altri e ben noti a tutti i pochi dotati di onestà intellettuale e quattro neuroni connessi tra loro.Peccato che siano quelli che finiscono sistematicamente al rogo, insieme con il Padelli di turno.

"www.toromio.net