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Il Toro sfonda il bunker dell’Inter e fa tris di vittorie consecutive

L' editoriale di Gino Strippoli / Ljajic in gol, Sirigu è "saracinesca" , ma tutta la squadra è stata un grande Toro

Gino Strippoli

"Torino-Inter era una partita difficile, ma il Toro è entrato in campo con l' approccio giusto sin dai primi minuti, pressando bene i portatori di palla avversari con grinta e soprattutto attenzione e concentrazione.

"Tutto ciò ha portato ad una vittoria meritata, contro un Inter molto forte che più volte ha sfiorato il pareggio, ma prima il palo e poi Sirigu hanno più volte salvato il Toro.

"Una vittoria collettiva, e dire che erano ben cinque partite che la squadra di Spalletti non subiva gol e da tutti era ormai definita una vera cassaforte. Il Toro ha usato il giusto grimaldello, quel Ljajic che si è fatto trovare pronto a gonfiare la rete dopo una contropiede avviato da Belotti, poi continuato, come vero assist man, da Perisic per De Silvestri che ha poi affondato e regalato al numero 10 granata la palla della vittoria.

"Difficile individuare un giocatore ha fatto meglio di altri, sono stati tutti bravi, da Sirigu che ha almeno fatto tre parate di cui una mostruosa su Icardi, a Nkoulou che è stato vero dominatore dell'area granata con la partecipazione di Moretti e Burdisso, sempre molto vigili. E che dire di un super Ansaldi, che ha letteralmente bruciato tutti i suoi avversari sulla fascia sinistra sia in fase di copertura che in fase di attacco. De Silvestri ha giocato la sua più bella partita in maglia granata, una grande prestazione la sua, non ha sbagliato mai nulla. A centrocampo, dove qualitativamente e tecnicamente il Torino poteva subire, sia Obi che Baselli hanno combattuto bene sino a quando sono stati in campo. In avanti Ljajic ha giostrato sempre bene, aiutando anche il centrocampo, oltre a farsi trovare sempre pronto tant'è che la sua rete è stata risultata vittoriosa e, successivamente, ha sfiorato nel secondo tempo il raddoppio con un diagonale che ha sfiorato il palo a sinistra di Handanovic.

"Insomma, il Toro è stato un orologio perfetto in ogni parte del campioni più è riuscito a arginare bene il bomber Icardi che ha avuto solo una ghiotta occasione di segnare, ma di fronte si è poi trovato una vera saracinesca chiamata Sirigu.

"I nerazzurri hanno giocato bene, hanno anche schiacciato il Toro cercando a tutti i costi il gol del pareggio, ma il Toro si è difeso bene anche in certi momenti con affanno ma senza mai perdere la concentrazione e questo non stato vitale per condurlo alla vittoria.

"Un tris di vittorie importante, ma quest' ultima nello Stadio Grande Torino assume ancora più valore vista la qualità dei nerazzurri. Questa volta Belotti e Falque non hanno segnato, ma il capitano ha preso botte da tutti facendo ammonire due nerazzurri e conquistando un infinità di falli, una partita molto fisica che lo ha visto uscire vittorioso mentre Falque ha corso molto, ha giocato aiutando molto in fase di cucitura tra centrocampo e attacco, uscendo poi dal campo stanchissimo.

"Questa doveva essere la prova del nove per questo Toro, dopo le vittorie contro Cagliari e Crotone ed è stata una prova superata sotto ogni aspetto. Sfida affrontata senza alcuna paura referenziale e condotta fino alla fine con grande intelligenza e molta grinta.