columnist

Toro: contro la Juve serve solo la V come vendetta e come vittoria

L'editoriale di Gino Strippoli / Passione, grinta e astuzia per vincere contro i bianconeri

Gino Strippoli

"All'andata il Torino subì una sconfitta ingiusta quanto immeritata, anzi se c'era una squadra che avrebbe meritato la vittoria quella era la squadra di Giampiero Ventura. Da allora son passate tante giornate e i granata sono profondamente cambiati nel loro stare in campo e essere squadra. Glik e company hanno raggiunto la piena consapevolezza dei loro mezzi e sono tanti gli avversari che ne hanno fatto le spese.

"Soprattutto convince il modo con cui entrano in campo, battagliero e voglioso di vincere . Ecco la mentalità vincente infusa da Ventura a tutti i giocatori può essere la vera arma vincente di questo derby. Se una volta i granata partivano da sfavoriti oggi si entra in campo alla pari. Diciamo però che il Toro ha più motivazioni dei bianconeri, reduci da un ombrosa partita  di Champions. Il Toro rincorre il suo obiettivo  in classifica, quel 6° posto tutt'altro che irraggiungibile ma ha anche voglia di regalare la stracittadina ai suoi tifosi. Sarebbe la giusta ciliegina su una stagione davvero importante.

"In campo si affronteranno undici maglie granata contro undici maglie bianconere e allora che i granata affrontino uno contro uno in duelli all'ultima goccia di sudore gli avversari. Facciano vedere la rabbia granata, la tenacia che ha sempre percorso la storia del Toro. Il Toro è il Toro e non esiste nessuna Juventus  che ha nel suo dna il coraggio e l'ardore di vincere anche contro la sfortuna.

"E' chiaro che le qualità tecniche degli avversari sono nettamente superiori ma il Toro può vincere la sfida della grinta e soprattutto onorare al meglio la maglia granata per i tifosi e per la storia. Senza Storia non c'è presente e nemmeno futuro. Grinta e Storia : già si spera in un match corretto con l'arbitro Tagliavento capace di dirigere la gara  in maniera obiettiva e soprattutto attenta. Per il Toro questa partita deve  essere il capolavoro della stagione , e chiunque scenda in campo che si batta senza mai arrendersi e che diventino tutti dei Ferrini contro i Sivori.

"Ci vorrà molta astuzia e strategia tattica per i granata nel far propria la gara, che i ragazzi seguano alla lettera gli indirizzi di Ventura senza farsi prendere troppo dal trance agonistico. Più le menti saranno libere da ogni pensiero e più la palla correrà per il verso giusto. Voglio ripetere ciò che ho scritto nell'editoriale del derby di andata perché mi sembra giusto ricordare che fra poche ore quando il Toro scenderà in campo e i ragazzi  nell'entrare in campo che facciano sentire il suono dei tacchetti ai bianconeri. Il derby è il derby , basta con gli abbracci e  le cordialità prima della gara, semmai quelli lasciamoli a fine partita se è proprio necessario, ma prima no.  Un stracittadina ha un sapore diverso da un'altra partita, oggi non ci può esserci amicizia con l'avversario che veste a strisce  ma solo voglia di combatterlo e vincerlo.