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Mattoni d’argilla

Lettere alla redazione / Riceviamo e pubblichiamo una poesia di Walter Olivetti

Redazione Toro News

Riceviamo e pubblichiamo la poesia "Mattoni d'argilla" di Walter Olivetti - il quale romanticamente ricorda quanto lontani siano i tempi dove il Toro incantava i tifosi sul prato del Filadelfia.

"E' un Toro che vince è un Toro che incanta"

diceva la gente negli anni quaranta,

in quei giorni lontani s'inforcava la bici

al Filadelfia si era tra amici 

Tempio del calcio, quartier generale,

luogo di culto in un clima gioviale

una pacca, un sorriso, coi grandi campioni

un rapporto più umano e di grate emozioni 

Giorno di festa l'arena è gremita,

per gli avversari non c'era partita,

schemi precisi azioni perfette,

la palla di cuoio s'insacca nel sette!

Avanzavano i lustri, il vento cambiava,

degrado e abbandono come un fiume di lava

mattoni d'argilla intrisi di storia

uniti tra loro con lacrime e gloria 

Gli occhi socchiusi nei decenni sofferti

strappate le erbacce si sono riaperti,

la "casa" è risorta son cessati i lamenti

d'un campo speciale difeso coi denti

Walter Olivetti