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Italia, un crescendo che stende la Germania

Non sono bastati 93' per decretare la vincitrice di questa attesissima sfida che ha fermato due nazioni intere. I tedeschi hanno cercato di arrivare ai calci di rigore, perchè a livello di manovra non hanno mai tenuto in mano le redini...

Nino Mancini

Non sono bastati 93' per decretare la vincitrice di questa attesissima sfida che ha fermato due nazioni intere. I tedeschi hanno cercato di arrivare ai calci di rigore, perchè a livello di manovra non hanno mai tenuto in mano le redini del gioco, ma nei minuti finali del secondo tempo supplementare Grosso e Del Piero li hanno castigati con due reti eccellenti. Già nei primi minuti dei supplementari gli Azzurri hanno colpito un palo ed una traversa. La gara in sè non è stata eccezionale, le due compagini hanno puntato dapprima a studiarsi e poi a non farsi male, con l'Italia più determinata dei padroni di casa, ma non troppo convinta sotto rete. Lippi ha deciso di giocare con una punta sola, Toni, il quale però non è stato mai servito a dovere. Nel finale della ripresa il ctr decide di inserire Gilardino e poi Iaquinta, Del Piero entra dei extra time. Bravo Lehmann a neutralizzare alcuni tiri insidiosi, Buffon meno impegnato, ma nelle rare volte in cui viene chiamato in causa si fa trovare sempre pronto.

L'Italia, assai bistrattata in Europa a causa dello scandalo calcio che l'ha colpita poco prima dell'avventura mondiale, zittisce tutti arrivando in finale. Domani attende il verdetto di Portogallo-Francia per sapere chi sarà la sua avversaria.