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Coppa Italia Primavera, le pagelle di Milan-Torino 0-1: una squadra di cui andare fieri

Gianluca Sartori

BORELLO 7.5: si comporta da classica ala destra, come già fatto al Filadelfia. Dà manforte in fase difensiva ed è sempre pronto ad aggredire lo spazio, tuffandosi in avanti con velocità e puntando l'uomo con continuità. E' una spina nel fianco dei rossoneri, che punisce a meno di dieci minuti dal termine, puntando la porta con decisione e mettendo in rete il sinistro con l'ausilio di una deviazione. Per personalità e cattiveria è un giocatore pronto per il professionismo, chissà se il club granata riuscirà a trattenerlo. (86' F. BIANCHI ng)

D'ALENA 7: il capitano è esemplare per abnegazione ed intelligenza. Bene nella gestione della palla, ottimo anche nei recuperi e nella prima impostazione. Sempre lucido, dà equilibrio e copertura a tutto campo. Chiave tattica fondamentale, allenatore in campo, leader del gruppo.

ADOPO 7: il gigante francese si conferma giocatore di grande prospettiva. Perchè usa le sue enormi doti fisiche, ma con intelligenza, al servizio della squadra. Tecnicamente, poi, è assolutamente da non disprezzare. Pare un diamante che, se sgrezzato con saggezza, potrà splendere a livelli anche inaspettati.

KONE 6.5: rilanciato titolare, è giocatore ideale per questo tipo di partite per cattiveria, dinamismo e rapidità di pensiero. Nel primo tempo va anche vicino al gol. Nella ripresa si intestardisce con qualche dribbling di troppo, poi cala fisicamente e viene sostituito. Ma è un altro colpo azzeccatissimo di questa società: tassello fondamentale di questa squadra. (73' DE ANGELIS 6.5: entra e fa quel che sa fare meglio: gestire i palloni e illuminare il gioco).

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