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Giovanissimi, tra Toro ed Entella vince…l’arbitro

Una prodezza del centrocampista-goleador Davide Di Marco non basta ai...

Diego Fornero

Una prodezza del centrocampista-goleador Davide Di Marco non basta ai Giovanissimi Nazionali ('99) del Torino per raccogliere i tre punti contro una rocciosa Virtus Entella. Una gara assolutamente controllata dai ragazzi di Luca Mezzano, che passano meritatamente in vantaggio al 32' del primo tempo con una splendida rete di esterno dai 15 metri, parabola imprendibile per il portiere, poi riacciuffata da una rete di Sironi al 20' della ripresa, vizi a da grave irregolaritá.La palla, poi gettata nel mucchio per trovare la ribattuta vincente dell'attaccante ligure, era abbondantemente fuori dal campo, come correttamente segnalato dal guardialinee fornito dalla stessa Virtus Entella (ricordiamo che in questa categoria non c'é ancora la terna e i due guardialinee sono forniti dalle societá, solitamente i portieri di riserva): a bandierina giá alzata, l'azione si é sviluppata per permettere il pari dei biancoazzurri, tra le enorm proteste dei granata, con Luca Mezzano inferocito ed allontanato dal campo.A pesare ancora di piú sulla svista arbitrale é il fatto che, correttamente, sia il guardialinee, sia il dirigente accompagnatore ligure, hanno rilevato l'irregolaritá al direttore di gara, che ha comunque, assurdamente, deciso di convalidare la rete per motivi francamente ignoti.Unico rimprovero da rivolgere ai giovani granata potrebbe essere quello di non aver avuto sufficiente forza per reagire al torto enorme: del resto, dopo il pari l'Entella ha ripegato tutta in difesa e gli spazi sono diventati pochissimi, nonostante l'espulsione del capitano ligure Giunta nei minuti finali. Un pari che fa felice solo i biancoazzurri, che, non a caso, al triplice fischio esultano come dopo una vittoria di una finale di Coppa e lascia con un enorme amaro in bocca Luca Mezzano e i suoi, che avrebbero sicuramente meritato la vittoria. Un suggerimento da parte nostra al Sig. Marco Puzzangara di Ivrea, direttore di gara: la domenica ci sono molti passatempi interessanti per trascorrere la giornata, ed arbitrare, soprattutto cosí, puó essere piú un male che un bene, soprattutto di fronte a ragazzi cosí giovani.il nostro inviato al Rapid, Diego Fornero