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Primavera, Coppitelli: “Approccio sbagliato, torniamo con i piedi per terra”

EMPOLI, ITALY - MARCH 02: Federico Coppitelli manager of Torino U19 during the Serie A match between Empoli U19 and Torino FC U19 at  on March 2, 2019 in Empoli, Italy.  (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Primavera / Le parole dell'allenatore granata dopo la partita di Empoli

Redazione Toro News

"Non un buon pomeriggio per la Primavera granata che viene sconfitta dall'Empoli e rimane al terzo posto in classifica. Occasione sciupata viste le sconfitte di Roma e Fiorentina, prestazione negativa soprattutto nel primo tempo: a nulla è servito il goal su punizione di Moreo. Dopo la partita abbiamo intervistato l'allenatore del Toro, Federico Coppitelli. Ecco le sue parole:

""Due premesse e un dato di fatto: questo è un campionato super equilibrato e i risultati lo dimostrano. Mai come quest'anno c'è stato questo equilibrio tra le prime e quelle della seconda parte della classifica: ieri il Sassuolo ha vinto a Firenze, è così, quando non hai un approccio brillante paghi. La seconda è che dopo aver giocato in una settimana con Milan, Inter e Juve e aver fatto due vittorie e un pareggio sicuramente ci sta che siamo mentalmente spremuti. Il terzo è un dato di fatto, cioè che l'approccio è stato estremamente negativo. Con il Milan non avevamo fatto un grande primo tempo ma anche rivedendolo non posso dire che abbiamo fatto male, in questo momento stiamo affrontando squadre che possono avere una freschezza mentale e fisica diverse dalla nostra. Il nostro approccio però deve essere sempre lo stesso, perché come ho detto siamo un'ottima squadra se tutti insieme ci applichiamo e ci sforziamo affinché i nostri difetti vengano nascosti e le nostre qualità vengano esaltate. Il calo c'è stato sotto tutti i punti di vista, noi siamo una squadra che lavora molto e che ha avuto tanti impegni ravvicinati, ci sta che qualcosina lo lasci per strada. Però dovremmo colmare questa lacuna con la voglia, la determinazione e poi anche con le nostre nostre qualità. Siamo a marzo e non possiamo ancora negoziare il nostro atteggiamento: mi sembra che ogni tanto ci dimentichiamo che squadra siamo. Con tutto che si può perdere una partita, dobbiamo tornare un attimo con i piedi per terra: se siamo bravi riusciamo fare meglio e siamo tutti contenti ma ciò su cui non si negozia è il sacrificio, l'aspetto mentale. Con l'Empoli ci sta perdere, è una squadra in forma, ma non regalando un tempo."