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Primavera, le pagelle di Torino-Fiorentina 1-0: Zenuni e Mantovani, che partita

Valerio Mantovani (1996), capitano del Torino Primavera

Le pagelle di TN / Edera non deve dare pretesti all'arbitro. Candellone, partita dai due volti

Gianluca Sartori

"Ecco le consuete pagelle ai ragazzi di Longo, al termine del match contro la Fiorentina. I migliori sono Zenuni e Mantovani, autori uno del goal decisivo e l'altro di una grande partita difensiva. Edera penalizzato da un'espulsione troppo severa, ma deve stare più attento.

"DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-FIORENTINA

ZACCAGNO 7: Quando serve, risponde presente: nel secondo tempo si supera su Minelli e Chiesa. Poi viene graziato da Caso che spara alto un tap-in, ma sono dettagli…

CARISSONI 6.5: partita attenta di un ragazzo che si sta facendo notare. Soffre un talento come Minelli, ma il giusto, e nella ripresa fa valere tranquillità ed esperienza da “adulto”.

MANTOVANI 7: partita maiuscola del capitano granata, che non fa toccare palla a Mlakar. Tanti anticipi, duro il giusto, grintoso come la fascia da capitano richiede.

BENEDETTI 6.5: rilanciato titolare da Longo, gioca senza fronzoli, riduce i rischi al minimo e sbaglia poco o nulla. Promosso

PROCOPIO 6.5: come al solito il Pendolino di Moncalieri non si risparmia e ara la fascia sinistra. Chiesa a tratti ha un passo superiore, ma riesce a limitare i danni.

SEGRE 6.5: partita ordinata, un taglia e cuci costante che fa bene alla squadra. Potrebbe rischiare a tratti di più la giocata, ma la sufficienza è comunque larga.

OSEI 6.5: nel primo tempo orchestra la manovra granata con la solita disinvoltura e non patisce più di tanto il confronto con Diakhatè. Viene sostituito anzitempo da Longo, essendo già ammonito. (24’ st PICCOLI 6: tiene duro nei minuti finali)

ZENUNI 7.5: ecco il vero Zenuni: torna nella sua migliore versione quando più contava, segnano un goal e sradicando mille palloni dai piedi dell’avversario. Quando gioca così, è decisivo.

EDERA 5: nel primo tempo ci prova di continuo, senza successo. Poi nella ripresa viene penalizzato da una discussione parsa decisamente fuoriluogo dell’arbitro, che lo butta fuori per un “vada lei”. Ma se vuole diventare un leader vero, deve evitare atteggiamenti che possano dare un pretesto all'arbitro.

COMPAGNO 6.5: si trova ribaltato nel giro di un mese dalla Serie D a una delle partite più dure del campionato Primavera: lotta su tutti i palloni, prende tante botte ed esce tra gli applausi del pubblico per l’ottimo spirito dimostrato (40’ st AURILETTO ng)

CANDELLONE 6.5: la media tra il 5.5 del primo tempo, dove non gli riesce niente, e il 7.5 della ripresa, in cui è imprendibile letteralmente. Suo l’assist decisivo, ma anche tante altre giocate di qualità. Può essere un valore aggiunto importante (46’ st TOBALDO ng)

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