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Primavera, le pagelle di Torino-Roma 3-1: il Filadelfia canta “Vin-cen-zo!”

I voti di TN / Sempre più fenomenale Millico, ma Rauti non è da meno. Onisa-De Angelis padroni della mediana

Gianluca Sartori

Termina il match Primavera tra Torino e Roma, è come sempre arrivato il momento delle pagelle. Nella grande vittoria per 3-1 che issa i granata al secondo posto solitario, Millico è ovviamente sugli scudi. Ma non è certo l'unico granata che merita elogi.

GEMELLO 6: sempre sicuro in presa alta: copre bene la porta e sa dare sicurezza alla difesa. Il tiro deviato di Marcucci che lo mette fuori causa interrompe la sua striscia di imbattibilità che durava da quattro partite.

GILLI 6: a destra è come sempre preciso in fase difensiva grazie al suo ottimo senso della posizione. Limita le sortite offensive sapendo che dal suo lato il Toro spinge con tanti elementi.

FERIGRA 7: elemento di valore assoluto, per senso dell'anticipo e copertura della porta: salva un gol probabile di Bucri nella ripresa. Dopo qualche piccolo sbandamento a inizio stagione è tornato il Ferigra di sempre. La Primavera ormai gli sta stretta.

SPORTELLI 6.5: l'ex Milan si sa far trovare pronto: l'infortunio di Capone gli ha dato una chance, lui se la sta giocando bene. Gran fisico e sull'uomo sa il fatto suo.

ENRICI 6.5: il più giovane se la cava con la sicurezza del veterano pur andando un po' in sofferenza nel finale. Reinventato da Coppitelli come terzino sinistro, non era scontato che si adattasse fin da subito così bene. Dà il via all'azione del terzo gol firmato da Millico con una bella iniziativa. Promosso.

ADOPO 6.5: sprazzi dell'Adopo della scorsa stagione, quello che convinse Cairo a blindarlo con un quinquennale. Tono agonistico adeguato alla battaglia: prova di spessore.

ONISA 7: gladiatore del centrocampo e nuovo leader della squadra, quello che incoraggia i compagni e lotta su tutti i palloni. Il romeno alza la voce e regge la squadra. (45' st ISACCO ng)

DE ANGELIS 7: grande partita: ex di lusso dell'incontro, sente la partita in modo particolare e in campo si vede. Mette grinta ma anche giudizio, gestisce bene i palloni da cervello del centrocampo e dialoga con gli attaccanti da trequartista, senza mai togliere la gamba.

KONE 5.5: prova un po' sottotono dell'ivoriano nel primo tempo: quando accelera semina chiunque, ma deve liberarsi di alcuni egoismi di troppo. (1' st PETRUNGARO 6: si piazza largo a destra nel tridente con Millico e Rauti, dà sostanza alla manovra offensiva sebbene con qualche scelta rivedibile nei momenti topici)

RAUTI 7: se Millico fa il fenomeno, lui non è da meno: grande gol a sbloccare il risultato, da attaccante vero. Anche lui sta crescendo e merita attenzione al pari del fortissimo compagno di reparto: Millico-Rauti, i nuovi gemellini del gol.( 37' st AMBROGIO ng)

MILLICO 8: "Vin-cen-zo, Vin-cen-zo", grida tutto il Filadelfia: sono finite le parole, c'è un fenomeno nel campionato Primavera e si chiama Vincenzo Millico. Due gol da campione per chiudere la pratica Roma: e sono 15 gol in 10 partite. Semplicemente incontenibile, il Toro ha un giovane asso. (45' st BUONAVOGLIA ng)

All. COPPITELLI 7: ha trovato un undici-tipo che dà garanzie: il suo Toro è solido dietro, funziona a centrocampo ed è letale in attacco perchè ha due giocatori fuori categoria come Rauti e Millico. Sognare in grande si può e si deve.