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Primavera, le pagelle di Torino-Udinese 4-3: spettacolo Belkheir, la difesa sbanda

I voti ai protagonisti della gara con l’Udinese

Alberto Giulini

Il Torino Primavera supera l'Udinese al Filadelfia per 4-3 venendo a capo di una partita molto difficile (qui la cronaca). Ecco le pagelle dei protagonisti granata.

GEMELLO 6: non ha particolari colpe sui gol subiti, un buon intervento nel primo tempo.

GILLI 5,5: qualche difficoltà in più rispetto al solito, l’Udinese spinge soprattutto dalle sue parti. In avanti si vede poco.

MARCOS LOPEZ 5: mostra buona personalità, ma è grave l’errore in uscita che porta al vantaggio bianconero.

SPORTELLI 5,5: va in difficoltà insieme al resto della difesa quando l’Udinese si fa vedere in avanti.

ENRICI 6: buon lavoro in copertura, si vede poco in avanti. (dal 1’ st ONISA 6: più sostanza e lucidità in mezzo al campo rispetto ad Isacco)

ADOPO 6: porta qualità e quantità a centrocampo, ma va ad intermittenza e cerca qualche finezza di troppo (dal 15’ st MICHELOTTI 6,5: dà la scossa e porta freschezza sulla fascia).

ISACCO 5,5: qualche passaggio sbagliato di troppo, spesso macchinoso con il pallone tra i piedi. (Dal 7’ st PETRUNGARO 6: qualche buona giocata)

DE ANGELIS 7: si fa sempre vedere ed è nel vivo del gioco. Sfiora il gol in avvio, poi perde buone occasioni per calciare a rete cercando qualche dribbling di troppo. Inventa la rete che vale tre punti.

MURATI 5: si vede poco in avvio, cresce con il passare dei minuti ma non incide. (Dal 15’ st DAMASCAN 6: un paio di sponde, per il resto si vede pochissimo)

BELKHEIR 7.5: quando ha il pallone tra i piedi dà sempre l’impressione di poter creare qualcosa. Trova il gol con un sinistro a giro spettacolare, poi arriva la doppietta con un tap-in (dal 35’ st MOREO sv)

RAUTI 7: freddo sotto porta, arriva l’occasione e non sbaglia. Si sacrifica aiutando la squadra in fase di non possesso.

All. COPPITELLI 7: nonostante diverse assenze importanti trova tre punti fondamentali. La squadra palesa difficoltà in difesa ma reagisce alla grande, riuscendo a segnare un gol in più degli avversari.