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Torino, Millico ancora convocato: ora è alla corte di Mazzarri

Focus on / Devastante con la Primavera, sta iniziando ad entrare nel giro della prima squadra

Andrea Marchello

Che Vincenzo Millico, attaccante classe 2000 della Primavera, sia un talento che meriti grande attenzione non è in discussione: finora 22 goal e 3 assist in 15 gare di campionato ed un goal in due gare di Coppa Italia Primavera per lui. Lo sa da sempre Coppitelli, che in avanti non può farne a meno, e sembra averlo capito anche Mazzarri, che l'ha convocato - era già successo contro la Roma - per la gara di oggi contro l'Inter. Già da qualche settimana, in realtà, il tecnico lo aggrega per gli allenamenti settimanali.

PRIMAVERA - Vero traino dell'attacco granata in campionato Primavera 1, del quale ha segnato più della metà del totale dei goal (sui 41 goal segnati dall'intero Toro lui ha messo la firma su - come detto - 22 di essi), Millico forma, insieme a Rauti, uno dei profili in attacco più interessanti del Torino. Ad oggi, le prestazioni sono state quasi sempre molto buone: tolta la gara di Coppa Italia Primavera contro l'Hellas, nella quale non si è potuto esprimere al meglio, non si sono ancora registrate gare che abbiano visto un Millico sottotono. In Primavera, le sue qualità sono superiori: è dotato di agilità, velocità, tecnica e senso del goal come pochi altri. E ciò ha inevitabilmente attirato l'attenzione del tecnico della prima squadra Mazzarri.

VERSO LA SERIE A - Mazzarri l'ha quindi convocato, dopo la gara dell'Olimpico contro i giallorossi, anche per la gara contro l'Inter (stavolta unico tra i Primavera), e ciò fa presagire il fatto che il ragazzo verrà sempre più ad essere a contatto con colleghi di reparto che portano il nome di Belotti, Iago e Zaza. Anche ieri il tecnico ha parlato di lui nella conferenza stampa prepartita: "Sta facendo bene, convocandolo io lo vedo di più, lui respira l’aria nostra, il calcio vero e questo gli può far bene. Se è intelligente può riportare queste esperienze anche in Primavera. Un moltiplicatore positivo.“ Un'occasione di crescita per un prospetto di primissimo piano del Torino cresciuto nel settore giovanile granata, che ora ha la possibilità di lavorare a livelli sempre più alti: sognando un esordio in Serie A che sebbene non imminente pare sempre più a portata di mano.