Primavera, Pro Vercelli-Torino 1-1: i granata si salvano solo in extremis

E' 1-1 a Trino tra Pro Vercelli e Torino nella gara valevole per la terza giornata di ritorno del campionato Primavera. Al termine di una gara giocata meglio dai granata, decisamente con più qualità in campo rispetto ai rivali vercellesi, il risultato finale è di parità: un finale deciso da un calcio di rigore per parte dopo un match che ha detto che il Torino necessita ancora di amalgamarsi al meglio dopo un mercato di gennaio che ha apportato dei cambiamenti importanti. Nonostante questo, al conto delle occasioni da gol avute dai granata, si può tranquillamente parlare di due punti persi per Coppitelli.

E' una Primavera molto modificata dal mercato, infatti, quella che scende in campo a Trino, nella terza gara di ritorno contro la Pro Vercelli. In campo dal primo minuto ci sono tre acquisti: il terzino Tofanari, il centrocampista Remacle e l'attaccante esterno Piscopo, che forma il tridente offensivo inedito insieme a Traore e Berardi, con Manuel De Luca che a sorpresa guarda la partita dalla panchina, vicino agli altri acquisti di gennaio Viola, Petruccelli e Dieye.

Il Torino esercita fin dai primi minuti un buon predominio territoriale, ma evidenzia la necessità di affinare l'intesa tra "vecchi" e nuovi arrivati. I granata, al solito con tre classe '97 in campo (contro la Pro Vercelli che schiera addirittura un classe 1995 in difesa, Negro) mantengono sempre il pallone. Il gioco proposto non stuzzica particolarmente ma le occasioni per passare in vantaggio ci sarebbero: due sono prodotte da Piscopo, l'esterno ex Inter arrivato l'ultimo giorno di mercato, che ci prova due volte col destro. Una su azione personale e una su schema da corner: ma prima il portiere Tripicchio gli dice di no e poi la mira non è precisa. C'è poi un'altra bella occasione per Traore: servito da Berardi, il senegalese salta il portiere ma si vede la conclusione tolta dalla porta sul più bello. Il primo tempo si chiude quindi a reti inviolate.

Il secondo tempo si apre con la migliore occasione per il Toro. In contropiede Piscopo arma Traore, che però spara su Tripicchio. La Pro riesce a mantenere la porta inviolata senza arretrare troppo, anzi facendosi vedere anche in area granata. Cucchietti sbroglia un paio di situazioni pericolose, ma al 20' fa fallo da rigore su De Bonis, scappato via ai granata dopo un pallone perso da Oukhadda. Sul dischetto va Gouri che spiazza Cucchietti: è la rete che porta in vantaggio la Pro Vercelli.

Coppitelli aggiunge un'altra punta, l'altro nuovo arrivato Dieye. Il Toro alza il baricentro e produce molti cross in area di rigore, con un molta foga e poca precisione. L'occasione gigantesca arriva proprio sul piede della punta ex Vicenza: su una ribattuta a porta vuota, però non riesce a mettere dentro, permettendo a Negro di salvare la porta dei ragazzi di Grieco.

Il pressing del Toro, nonostante un Piscopo molto attivo, è sterile e Coppitelli sostituisce un deludente Berardi con Vincenzo Millico, attaccante esterno classe 2000, all'esordio assoluto in categoria. E' proprio lui che al 38' si procura calcio di rigore: il fallo di D'Agostino è imprudente, ma va sottolineato lo spirito d'iniziativa del giovanissimo talento scuola Toro. Sul dischetto si presenta D'Alena: Tripicchio intuisce ma non basta, è 1-1 e il Toro a questo punto può pensare di provare a vincerla.

Da lì in poi però, la Pro Vercelli riesce a tenere i granata lontani dalla porta, senza andare troppo in sofferenza. E dopo tre minuti di recupero l'arbitro può sancire la fine delle ostilità: a Trino è 1-1 per il Torino, e per come è andata la partita si possono definire due punti persi.