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Primavera / Torino-Ascoli 1-0, Coppitelli: “Stiamo sereni: le qualità le abbiamo”

Postpartita / Il tecnico granata commenta così la vittoria contro i marchigiani

Redazione Toro News

Al termine di Torino-Ascoli ha parlato il tecnico del Torino, Coppitelli. Ecco le sue parole:

"Fa piacere il risultato. Nelle ultime due partite avevamo raccolto meno di quanto meritavamo, oggi invece è stata una vittoria brutta, sporca e cattiva. Vanno fatte delle valutazioni: oggi avevamo in campo gente come Avelar, Viola, Piscopo e Remacle, gente con meno di due partite con noi. Unito al momento un po' strano per i risultati, questo ha fatto sì che mentalmente non avessimo molta fiducia all'inizio. Non sono alibi, ma sono tessere del puzzle".

Il riferimento è al match di sabato scorso, pareggiato sul campo della Pro Vercelli: "Noi con la Pro Vercelli avevamo fuori 6-7 giocatori e loro comunque hanno fatto una buona prestazione. Avevo percepito un po' troppa negatività nell'ambiente. La nostra squadra su queste cose tende a incartarsi e a farsi condizionare. Su questo devo fare crescere tutti".

"Paradossalmente questa è stata la peggiore prestazione delle ultime tre ma abbiamo vinto. Quando hai molti ragazzi nuovi in campo è difficile trovare subito l'amalgama- Oggi abbiamo avuto due minuti di sbandamento dopo il gol, dovuto al fatto che non siamo ancora una squadra matura".

Il campo del Don Mosso resta inadeguato, problema che dura da tempo. "Oggi avevamo Bortoletti e Rossetti fuori, che sono giocatori che danno un contributo di forza importante. E il campo è sempre inadeguato: tante volte sembra che i ragazzi sbaglino, ma non è così, giocare su questo campo è difficile. Capisco i ragazzi se fanno qualche lancio di troppo perchè la palla rimbalza male. Da questo punto di vista Rivoira, che ha la qualità nei lanci lunghi, ci è mancato un po'. Ne avrà ancora per un paio di partite. Ho detto ai ragazzi di avere più fiducia in loro stessi".

Il punto sugli infortunati: "Siamo contenti di avere recuperato Tobaldo e De Luca, mentre Buongiorno ha preso una botta al naso. Ma non dovrebbe essere niente di grave e domani dovrebbe di nuovo essere aggregato alla Prima Squadra". 

"Ripeto, io sono soddisfatto. O giudichiamo le prestazioni o i risultati. Comunque la Primavera è sempre più un campionato dove tutte le squadre sono organizzate e toste, come l'Ascoli di oggi. Tutte le partite sono da giocare e non è semplice. Sono le partite come queste, in cui l'avversario è chiuso, che vanno portate a casa in un modo o nell'altro".

"Abbiamo il difetto di non essere troppo precisi sottoporta. Con la Pro Vercelli fatti 16 tiri e loro uno, ed è terminata in pareggio. Delle volte sono scelte sbagliate, altre volte è il campo, ma siamo soprattutto noi che dobbiamo mettere qualcosa di più nel provare le giocate"

Un giudizio su Avelar: "Giocatore di grande spessore tecnico. Io apprezzo molto il suo spirito: viene qui per far vincere la squadra. E' molto partecipe. Non è assolutamente scontato". 

In settimana è stato sorteggiato il girone del Torneo di Viareggio. "La Reggiana è prima nel girone Berretti. Il Rijeka ha una grande tradizione del vivaio. Il Cortuluà sinceramente non li conosco. Loro hanno un Under 21 in cui giocano dei '95 e dei '96, ma in Prima Squadra ci sono tanti classe '98. Sarà una situazione da analizzare. Noi invece dobbiamo pensare a ritrovare il sentimento collettivo del girone di andata, in cui abbiamo fatto secondo me bene. Siamo una buona squadra, dobbiamo essere consapevoli delle nostre qualità e del fatto che in questo Campionato Primavera è normale trovare anche delle difficoltà perchè tutte le squadre sono competitive".

Il tecnico sta anche convocando con continuità dei classe 2000 come Millico, Potop e Samake. "Sono ragazzi con qualità, ovviamente anche a loro va dato tempo, ma il fatto di aggregarli dimostra che lavoriamo molto in ottica futura".