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Primavera, Torino-Inter 2-1: Bianchi-Celeghin firmano un’altra impresa

Giovanili / Dopo il trionfo in Coppa Italia, altra grande partita della banda di Coppitelli, che stende la seconda in classifica al Filadelfia

Nikhil Jha

"E adesso chi li ferma più? Dopo la Coppa Italia, la Primavera di Coppitelli supera per 2-1 tra le mura amiche l'Inter seconda in classifica al Filadelfia, vendica il bugiardo 3-0 dell'andata e si rilancia in chiave playoff, raggiungendo il Milan al sesto posto. Una partita che i granata non hanno sempre tenuto in mano, ma che sono riusciti a portare a casa con carattere e coraggio contro una delle corazzate del campionato.

"Rispetto al ritorno di Coppa Italia, Coppitelli cambia cinque elementi, inserendo Edoardo Bianchi e Samaké in difesa, Flavio Bianchi in attacco e Celeghin e De Angelis (quest'ultimo titolare dopo diversi mesi) a centrocampo. L'avversario si rivela di livello sin dalle prime battute: l'Inter è dotata di qualità e organizzazione, ma il Toro è una squadra in salute e si vede. L'archtettura messa in campo da Coppitelli, però, si scontra su un avvio non brillante da parte di alcuni interpreti fondamentali come Adopo e lo stesso De Angelis, che sembrano patire la doppia fase e il primo caldo della stagione. Ciononostante, proprio dai piedi dell'ex Roma parte la rete del vantaggio, con il centrocampista bravo ad attendere in contropiede l'inserimento  di Flavio Bianchi che, imbeccato  a tu per tu con Pissardo, certifica il vantaggio granata dopo il brivido corso dall'altra parte con il palo colpito da fuori da Rada.

"La ripresa, a dispetto delle attese, si apre con un Toro decisamente più in palla e alla ricerca del pareggio. Tra i granata il più attivo è Kone, subentrato nel primo tempo a De Angelis, vittima di un contrasto troppo duro. I ragazzi di Coppitelli compiono il grave peccato di non capitalizzare questo predominio, con Butic che con il destro - non il suo piede, ma non può essere una giustificazione - non inquadra la porta dopo una respinta centrale di Pissardo. Il prezzo è carissimo: su un pallone di facile lettura in verticale, Colidio approfitta di una dormita generale della difesa granata e beffa Coppola. I granata patiscono il colpo e il buon momento svanisce; i ragazzi di Vecchi prendono coraggio e mettono le mani sull'incontro, sfruttando l'inerzia del pareggio. Coppitelli allora decide di cambiare: dietro i granata passano a 3 con l'inserimento di Gilli tra i centrali, tornando ad attaccre con convinzione e sentendo l'odore della caccia grossa. E il fiuto è quello giusto: su un corner dalla destra di Borello, Celeghin anticipa tutti sul primo palo e la spizza in porta. È un gol vitale, che spezza la resistenza della seconda in classifica e rilancia i granata nella corsa playoff. Genoa e Juventus ora sono alle spalle. Questa stagione ha ancora tanto da dire.

"TORINO-INTER 2-1

"Marcatori: 32' Bianchi (T), 14' st Colidio (I), 40' st Celeghin (T).

Torino (4-3-1-2): Coppola; Fiordaliso, Ferigra, E. Bianchi, Samaké (dal 34' st Gilli); Adopo, Celeghin, Oukhadda; De Angelis (dal 35' Kone); F. Bianchi (dal 14' st Borello), Butic. A disposizione:  Zanellati, Capone, Valerio, Filinsky, Leveque, Ruggiero, Panaioli, Gemello, Del Bianco. Allenatore: Coppitelli.

Inter (4-3-1-2): Pissardo; Valietti, Nolan, Bettella, Zappa; Rizzo, Rada (dal 31' st Schirò), Brignoli; Zaniolo (dal 9' st Belkheir); Rover, Colidio. A disposizione: Dekic, Grassini, Van Den, Sala, Visconti, Danso, D'Amico, Adorante, Vergani. Allenatore: Vecchi.

"Arbitro: Robilotta di Sala Consilia (SA). Assistenti: Biava (Vercelli) e Dicosta (Novara).