gazzanet

Under 17 Torino, che occasione l’Arco di Trento: un trofeo che manca dal 1993

VINOVO, ITALY - SEPTEMBER 24:  Elia Petrelli (L) of Juventus U17 is challenged by Riccardo Ricossa of Torino FC U17 during the match between Juventus U17 v Torino FC U17 on September 24, 2017 in Vinovo, Italy.  (Photo by Valerio Pennicino - Juventus FC/Juventus FC via Getty Images)

Giovanili / I granata arrivano con buone possibilità ad un ciclo di incontri difficili ma stimolanti: il successo non è una chimera

Nikhil Jha

"Dopo la sfida contro il Novara rinviata per le avverse condizioni meteo - e che hanno impedito all'Under 17 del Torino di difendere il primo posto conquistato così dalla Juventus, pure con una partita in più - per il gruppo agli ordini di Marco Sesia è tempo di approfittare di questo giorno di inaspettato riposo per accumulare le energie: all'orizzonte, infatti, c'è uno dei tornei più prestigiosi della categoria: l'Arco di Trento, dedicato al rimpianto giornalista sportivo Beppe Viola.

"BANCO DI PROVA - Un impegno probante, sia dal punto di vista mentale e fisico - tre partite in tre giorni per la fase eliminatoria - sia da quello squisitamente tecnico, visto il buon livello delle avversarie in gioco: nel girone dei granata, infatti, saranno presenti la rappresentativa del Trentino, il Verona (contro cui il Torino esordirà, l'8 marzo) e il Milan. Se i veneti sono noni in classifica nel girone B, i rossoneri occupano la seconda piazza alle spalle dell'Atalanta, dimostrando una grande qualità: per i granata si tratta sicuramente di un bel banco di prova, utile per scandire le proprie capacità in vista del grande finale di stagione che attende i granata come grandi protagonisti anche e soprattutto nelle fasi finali del campionato.

"25 ANNI FA - Con tante partite serrate in poco tempo, l'Arco di Trento sarà un terreno di confronto interessante. Una prima possibilità di brillare anche al di fuori dei confini tracciati dalla giurisdizione dei gironi, con la possibilità di brillare sul territorio nazionale - e anche internazionale, vista la presenza di squadre come il Partizan Belgrado. L'obiettivo principe delle 16 squadre al via è quello di alzare il trofeo che il Torino ha conquistato soltanto una volta, nel lontano 1993. Pur con mille difficoltà davanti, questa squadra ha tutte le capacità di provare a centrare il bersaglio grosso.

IL CALENDARIO DEL TORINO

Giovedì 8 marzo, Torino-Verona, Arco, via Pomerio, ore 13

Venerdì 9 marzo, Milan-Torino, Arco, Romarzollo, ore 13

Sabato 10 marzo, Rappr. Trentino-Torino, Mori, ore 15.15

Eventuale semifinale: domenica 11 marzo, Arco, via Pomerio, ore 15.15

Eventuale finale: martedì 13 marzo, Arco, via Pomerio, ore 18