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Viareggio Cup / Torino-Sassuolo 4-5 dcr: rigori fatali, finisce il sogno

Primavera / I ragazzi di Coppitelli giocano un grande primo tempo, ma i 90' finiscono 0-0: l'errore di uno sfortunato Millico risulta decisivo alla lotteria finale

Lorenzo Bonansea

"Finisce alla lotteria dei calci di rigore la Viareggio Cup del Torino Primavera di Federico Coppitelli, che perde per 4-5 (0-0 dopo i tempi supplementari) contro il Sassuolo. Decisivo il penalty fallito da Millico, mentre il rigore della vittoria per il Sassuolo lo segna Scamacca. Il Toro esce a testa altissima da questo torneo, giocato alla grande e senza paura: solo i calci di rigore negano la finale ai ragazzi di Coppitelli

"Il 4-2-3-1 di Coppitelli fa fin da subito valere la propria superiorità tecnico-tattica, prendendo in mano il match e facendo sicuramente più gioco del Sassuolo, che invece bada principalmente a difendere sin dalle primissime battute. Berardi si muove su tutto il fronte, con Traore e Piscopo a sostenere - insieme al numero 10 granata - l'unica punta Tobaldo. La prima vera occasione arriva al 22', quando Berardi impegna seriamente Costa col mancino, il portiere neroverde si salva con i piedi. Il Toro continua a pressare, la difesa - con un Rivoira molto attento - tampona sul nascere ogni iniziativa, e intorno alla mezz'ora Tobaldo ha l'occasione più ghiotta della prima frazione, ma servito in mezzo da Berardi spedisce a lato da ottima posizione. Il Sassuolo si fa vedere in contropiede, con Pierini che di piatto per poco non mette in difficoltà Cucchietti. Dopo questo episodio isolato, il Toro riprende saldamente le redini del gioco, Traore è una vera e propria spina nel fianco per la difesa del Sassuolo, che non lo tiene quasi mai. Tuttavia, come spesso accaduto in questa stagione, la squadra di Coppitelli gioca bene e si esprime con ottime trame, ma manca di lucidità nell'ultimo tocco.

"Nella ripresa è un altro Sassuolo: i neroverdi, infatti, partono subito fortissimo, e dopo una manciata di minuti Cucchietti deve compiere un vero e proprio miracolo - l'ennesimo del suo Viareggio - su Pierini, il più attivo nei suoi. Il Toro sembra essere rimasto negli spogliatoi, mentre gli avversari sono decisamente più in palla, prendendo campo e schiacciando di fatto i granata, che - diversamente dal primo tempo - non riescono a fare gioco con fluidità. Intorno al 15' Coppitelli si gioca il primo cambio, buttando nella mischia Oukhadda per Traore, e poco dopo effettua anche il secondo, togliendo un intermittente Piscopo per Bortoletti, protagonista della prima giornata contro il Cortuluà. La trame della ripresa, però, non cambia: il Toro non riesce a dare continuità alla fase offesniva, il Sassuolo spinge, e Pierini impegna in un altro paio di occasioni Cucchietti, bravo a mantenere inviolata la porta granata. Nel finale dentro per i granata anche De Luca e Millico, e proprio il classe 2000 crea subito scompiglio tra le maglie neroverde, e da un suo spunto - al 39' - Giraudo arriva sul fondo, ma la difesa emiliana chiude bene in corner. La partita, comunque, non si sblocca, e cos' i granata devono andare un'altra volta ai calci di rigore dopo l'ottavo di finale vinto contro l'Osasco. D'Alena segna il primo rigore, ma Millico - dopo la battuta vincente di Pierini - non fa lo stesso, tirando adosso a Costa. Bruschi porta in vantaggio nel computo il Sassuolo, Rossetti non sbaglia il suo penalty, così come Ravanelli per gli emiliani.  Gli ultimi rigori vengono segnati, e dunque l'errore di Millico risulta decisivo: il Toro esce in semifinale, a testa altissima, da questa Viareggio Cup.