interviste

Cairo: ‘Uno stadio da 27 mila posti ? E’ possibile…per noi’

Presidente Cairo che notizie ufficiali ci dà?
Per prima cosa confermo l'amichevole del centenario domenica 19.8 ore 21 contro il Penarol, è vero che la notizia è già uscita sui...

Redazione Toro News

"Presidente Cairo che notizie ufficiali ci dà?Per prima cosa confermo l'amichevole del centenario domenica 19.8 ore 21 contro il Penarol, è vero che la notizia è già uscita sui giornali,ma non sempre i giornali riportano notizie esatte. La presentazione della squadra il 7 agosto sarà organizzata da Bruno Bogarelli che è lo stesso che ci ha organizzato magnificamente la festa del 3 dicembre, padrino e madrina dell'evento dovrebbe essere al 90% Piero Chiambretti. Poi il dato degli abbonamenti: hanno rinnovato in 14.836, più dello scorso anno in termini assoluti ma sopratutto in termini percentuali.Qui vi anticipo un discorso suul capienza dello stadio, secondo nostri studi sipotrebbe arrivare ad avere 27.000 posti riservati solo ai tifosi granata, e per far questo occorrerebbero due, tre settimane al massimo.Come, presidente?C'è la possibilità di incrementare di 3 file il terzo anello, ricavando 1.500 posti. Abbassando di un metro la griglia di protezione si potrebbero ricavare 2.000 posti al primo anello, tenete conto che a Udine questa protezione non c'è e che il prossimo anno il servizio di steward sarà potenziato come da norme federali. Per fare questi lavori ho bisogno del benestare da parte delle autorità competenti, il costo dei lavori sarebbe a carico del Torino e l'amministarzione comunale non sborserebbe un euro. Per gli altri 1000 posti ho già ottenuto dalla lega la possibilità di ridurre il settore ospiti, penso sia una cosa che interessi anche all'altra squadra di Torino e i costi qui sarebbero divisi in due, cioè ognuno pagherebbe la sua parte. Ecco allora che da 22.500 posti per i tifosi granata si arriverebbe a 27.000 con un aumento del 20%Ma un derby al delle Alpi?Sarebbe un'idea stupenda ma non è realizzabile perchè da Torino-Mantova nessuno ci ha più giocato e i costi per rimetterlo a norma sarebbero forse più alti dei ricavi che si avrebbero da un'afflusso maggiore di pubblico e poi non dimentichiamo che è di proprietà dell'altra squadra di Torino e quindi io più che lanciare l'idea non posso fare.Parliamo di un altro stadio..il Filadelfia?Il Filadelfia per me è un impegno morale che ho preso lo scorso 6 maggio e voglio che venga realizzato durante la mia presidenza sulla quale non pongo limiti per la durata, però voglio farlo in tempi brevi non alla fine. Purtroppo io sono solo uno degli interlocutori al tavolo delle trattative, tavoloche non dirigo certo io.Se le dessero carta bianca?Io lo costruirei in un anno dando molta importanza alla ricostruzione del campo secondo lo stile di quello che c'era giaCostruirebbe solo lo stadio o anche negozi e uffici?Di sicuro un bar per dissetarci ce lo mettiamo...(e qui manda l'addetto stampa Barile a prendere acqua per tutti)Per finire che differenza trova tra questo ritiro e lo scorso...Innanzitutto non sono venuto in elicottero..che paura e che scomodità lo scorso anno! Ho fatto ben tre visite, l'ultima delle quali con la famiglia, ieri infatti eravamo a S.Moritz (dista un'ora da Malles) quando mi ha chiamato Antonelli dicendomi che volevano organizzare una partitella per chiudere il ritiro, allora ho chiesto a mia moglie se era d'accordo di venire a fare una giornata qui a Malles con i bambini ed eccoci qua.Tra l'altro anche il mister mi ha fatto i complimenti per come ho giocato, non escludo di fare cinque minuti contro il Bruges, immaginate io e Rosina, calcio champagne tutto triangolazioni a palla bassa, non penso di giocare a Londra perchè li attuano un calcio più fisico e poi a me piace giocare davanti al mio pubblico.Torniamo al ritiro..Lo descriverei un ritiro con gente giusta, positiva, che sorride contenta di quello che ha e che non si piange addosso per quello che non ha, poi dovete saper che Novellino oltre alle caratteristiche che avete già elencato nei vostri articoli, ha anche una straordinaria capacità di mettersi in sintonia con qualsiasi interlocutore per cercare di farlo rendere al meglio.