mondo granata

Alessandria e ‘Mamma Cairo’, alè!

Il Toro club “Mamma Cairo” è nato da meno di un anno, raccogliendo l'eredità di quello storico di Alessandria e vanta un forte legame con il territorio. Rappresenta l'ideale anello di congiunzione...

Ermanno Eandi

Il Toro club “Mamma Cairo” è nato da meno di un anno, raccogliendo l'eredità di quello storico di Alessandria e vanta un forte legame con il territorio. Rappresenta l'ideale anello di congiunzione tra la storia e il futuro granata. E' intitolato alla signora Maria Giulia, appassionata e competente tifosa del Torino, che non poteva mancare venerdì scorso, accompagnata dal marito Giuseppe, vice presidente del Torino F.c., alla cena organizzata dall'infaticabile famiglia Grassi in collaborazione con gli amici di Acqui e Vallescrivia. Presenti, insieme ai coniugi Cairo, l'avvocato Gianni Trombetta, il cappellano della squadra Don Aldo Rabino e il direttore di Toronews Paolo Aghemo.

Durante la cena si sono alternati al microfono gli ospiti, sottolineando il grande entusiasmo di una piazza che ha ritrovato in Urbano Cairo un presidente nel quale potersi identificare. Molti i cori da stadio tra i tavoli imbanditi e una richiesta su tutte, rivolta indirettamente a chi in queste ore ha nelle mani il destino del calcio italiano: “Dopo la festa per la serie A, ne aspettiamo con ansia un'altra...”.