mondo granata

Fabio Quagliarella, una relazione travagliata col Torino

Tanti auguri / L'attaccante di Castellammare di Stabia compie oggi 34 anni: un giocatore che nel suo passato ha vissuto il mondo granata

Gualtiero Lasala

"Fabio Quagliarella compie oggi 34 anni: l'attaccante, ora in forza alla Sampdoria, ha un passato granata che non si può dimenticare, né dare per scontato.

"Il ragazzo di Castellammare di Stabia è partito proprio dalle giovanili granata, con le quali aveva ottenuto anche l'accesso alla prima squadra, dopo aver dimostrato di avere delle caratteristiche necessarie per essere protagonista in Italia. Ma la sua esperienza al Toro si interruppe, bruscamente, a causa del fallimento granata nel 2005, dopo una stagione da 34 presenze e 7 gol: la sua carriera proseguì, quindi, all'Udinese e poi alla Sampdoria, due squadre alle quali Quagliarella è sempre stato molto legato, perché gli hanno permesso di diventare un attaccante prolifico in tutta la Serie A.

"La sua esperienza, poi, nel 2010 lo ha portato di nuovo a Torino, ma sponda bianconera: Quagliarella è rimasto per ben 4 anni in bianconero, giocando 84 e segnando 23 gol. Il suo trasferimento saltò subito agli occhi, essendo lui nato (calcisticamente) nel Toro. Ma dopo quelle quattro stagioni, l'attaccante di Castellammare di Stabia decise di cercare una nuova avventura, e la trovò proprio nel Torino di Giampiero Ventura, che aveva visto andare via Ciro Immobile, e aveva bisogno di un centravanti con buon fiuto del gol.

"Il matrimonio tra le due parti sembrò decollare, con i tifosi granata che decisero di mettere da parte le questioni legate al suo passato bianconero: la questione si risolse quasi del tutto quando proprio Quagliarella segnò il gol 2-1 definitivo nel derby della Mole del 26 aprile 2015, l'ultima stracittadina vinta dai granata.

 Quagliarella chiede scusa ai tifosi sotto la Maratona

"Ma il percorso di Quagliarella trovò ancora alcuni ostacoli in granata: la scorsa stagione partì forte, ma poi non fu in grado di mantenere il ritmo realizzativo: perciò, a gennaio del 2016, decise di andarsene, in particolare dopo il ritorno al Toro di Ciro Immobile. Il pomo della discordia, poi, fu nel match contro il Napoli al San Paolo, nel quale Quagliarella segnò un gol su rigore, chiedendo scusa ai tifosi partenopei. Per ricominciare scelse la Sampdoria, di nuovo, squadra che non è particolarmente legata al Torino, nella quale milita tutt'oggi.

"Tanti auguri, Fabio!