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KS Ali Demi, il cuore Toro batte anche in Albania: “Quel no alla Lazio di Tare…”

Esclusiva / L'Ali Demi fu la prima società straniera affiliata al Toro, al momento dell'ufficialità presenziò anche Comi ed è l'unica firma a cui il dirigente granata ha partecipato

Redazione ToroNews

Domenica al Grande Torino, prima di Torino-Udinese, sarà il giorno delle Academy: molte tra le 58 società satellite del Torino sfileranno allo stadio Grande Torino per poi accomodarsi in tribuna e seguire la partita tifando Belotti e compagni. Sarà presente, con una rappresentanza, anche il KS Ali Demi di Tirana. Il club albanese è una delle tre Academy granata straniere - le altre sono il Kirkop United (Malta) e il Florianopolis (Brasile) - nonchè la prima squadra straniera che si affiliò ai granata, nel settembre 2015. All'evento (storico sia per i granata che per l'Ali Demi) partecipò anche Antonio Comi ed è stata l'unica volta che il direttore generale granata ha presenziato alla firma di un' affiliazione. Domenica i ragazzi però non ci saranno sul campo ma saranno rappresentati da membri della società, perché impegnati in un importante torneo a Ginevra, qualificatisi dopo aver superato le selezioni dell'area balcanica. In Svizzera se la dovranno vedere con Arsenal, Tolosa e Servette nel girone e poi potrebbero incontrare Bayern Monaco, Inter, Atalanta e Marsiglia.

"LA STORIA - I torelli di Tirana nacquero nella capitale albanese nel 2003 grazie al presidente Ergys Kadiu e sorsero inizialmente come società di calcio a 5, che negli anni ha ottenuto grandi risultati (3 titoli nazionali, 2 Supercoppe d'Albania, 2 Coppe nazionali e la partecipazione 4 fasi preliminari di Champions). Nel 2005 fu fondata anche la Scuola Calcio, che conta oggi su 275 ragazzi. Poi l'affiliazione al Toro tramite Nderim Kaceli, ds dell'Ali Demi e residente in Italia. «Dopo aver cercato tra varie società italiane - racconta Kaceli in esclusiva a Toro News - la scelta è caduta sul Toro, abbiamo anche declinato la proposta della Lazio Soccer School nonostante il DS Tare sia amico del nostro presidente. La scelta si è rivelata giustissima perché da quel momento a oggi è un'esperienza fantastica, tutti stanno crescendo dai ragazzi a noi dello staff». Adesso alcuni ragazzi sono anche sotto la stretta osservazione del Toro, che detiene un accordo sul diritto di prelazione per quando potranno venire in Italia. Per farsi trovare pronti, i ragazzi stanno preparando con allenamenti extra con i loro istruttori. Il primo a osservare i ragazzi è Teodoro Coppola, responsabile del progetto Academy del Torino FC, con cui «tutti hanno rapporto fantastico - riferisce Nderim Kaceli - non solo si intrattiene con i ragazzi, ma anche con le famiglie per poter conoscere meglio tutti quanti».

CUORE TORO - Questo rapporto di reciproca stima con il Toro è sfociato in senso di appartenenza. A Ginevra i torelli di Tirana si presenteranno con il nome di KS Ali Demi-Torino Academy sotto loro personale richiesta per onorare l'affiliazione. A far capire ancora di più cosa voglia dire per loro il Toro c'è un episodio di circa un anno fa. Il gruppo misto di 2007 e 2008 era al torneo di Pasqua organizzato dalla società torinese Cit Turin per la loro prima uscita torinese e tra le avversarie c'era la Sisport, società satellite della Juve. Poteva essere vissuta come una partita qualsiasi, ma i torelli vissero le 3 sfide come dei veri derby con una grinta da Toro e vinsero tutti e tre gli incontri. D'altronde il Toro era nel loro destino. Il nome della società fa riferimento al quartiere di Tirana (Ali Demi) dedicato all'omonimo eroe nazionale e il cognome significa...Toro.

Roberto Ugliono