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Torino: la finale di Amsterdam e quella notte maledetta

Memorie Granata / Esattamente 24 anni fa i granata di Mondonico pareggiavano sul terreno dell'Ajax e gli olandesi alzavano la Coppa UEFA

Federico Bosio

"Esattamente ventiquattro anni fa, il Torino scriveva involontariamente una delle pagine più rappresentative della propria storia: tristezza, rabbia, quel senso di ingiustizia e quella consapevolezza di essere arrivati così vicini ad un traguardo magico, ma al contempo passione sempre più profonda per questi colori. Il 13 maggio 1992 infatti i granata di Emiliano Mondonico scendevano in campo contro l’Ajax di Bergkamp: era la sfida valida per la finale di ritorno della Coppa UEFA, ed i granata cercavano l’impresa per via del risultato d’andata, un 2-2 tra le mura del Torino con Casagrande autore di una doppietta ed assoluto protagonista. L’incontro in terra olandese terminava però a reti involate ed in virtù del risultato complessivo erano gli avversari ad aggiudicarsi il trofeo.

"Il match è rimasto famoso nei decenni poiché il destino sembrò davvero avverso ai granata, facendo vivere a Mondonico ed ai suoi ragazzi una notte maledetta: celeberrima la reazione del tecnico che, reclamando un calcio di rigore per intervento falloso ai danni di Cravero, sollevò al cielo una sedia in segno di protesta verso l’arbitro Petkovic che non sanzionò l’intervento; incredibile invece il doppio legno colpito a pochi minuti dal termine, prima da Mussi e poi da Sordo. Una partita “stregata” che ha strozzato l’urlo di gioia più grande nella gola dei tifosi del Torino, in qualche modo accrescendo tuttavia ulteriormente la fede e la passione del popolo granata, che continuano a sognare un ritorno ad Amsterdam.

"Di seguito il tabellino della partita:

"AJAX - TORINO 0-0

Ajax: Menzo, Silooy, Blind, Jonk, De Boer, Winter, Kreek (all'80' Vink), Alflen, Van't Schip, Pettersson, Roy (al 65' Van Loen). A disposizione: Van der Saar, Davids. Allenatore: Van Gaal.

Torino: Marchegiani, Mussi, Policano, Fusi, Benedetti, Cravero (al 56' Sordo), Scifo (al 60' Bresciani), Lentini, Casagrande, Martin Vazquez, Venturin. A disposizione: Di Fusco, Cois, Vieri. Allenatore: Mondonico.

Arbitro: Petrovic (Jugoslavia).