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EURO 2016, il riscatto azzurro e il punto sul resto delle nazionali

Raffaele Lima

"La delusione più grossa di questo Europeo è di certo il Portogallo di Cristiano Ronaldo, che fin qui è stato il giocatore più deludente dell'intera competizione. Dopo una prima partita giocata in ombra, ieri è giunta l'apoteosi: il palo preso su calcio di rigore. Un penalty sbagliato che, molto probabilmente, costerà la qualificazione diretta agli ottavi di finale ai lusitani. Il punto debole di questa nazionale è proprio il protagonismo di CR7 che, a suon di giocate superbe, sta portando la sua nazionale nel baratro.

"Altra grande delusione è la Russia, che con la sua violenza sta lasciando un'impronta davvero negativa a questo Europeo. Oltre che dal punto di vista umano, la Russia è stata bocciata anche dal punto di vista tecnico, poiché  sul campo, in queste due partite, non hanno fatto un bel niente, pareggiando il primo match contro l'Inghilterra e perdendo il secondo contro la Slovacchia.

"L'altra squadra deludente è la Turchia di Arda Turan, che ha perso la prima partita contro la Croazia e si arresa qualche giorno fa anche contro la Spagna, la quale, con un ottimo Morata, si è già qualificata agli ottavi. Quella turca doveva essere una nazionale piena di talenti: da Inan a Erkin e infine Malli, ma nessuno di questi ha rispettato le grandi aspettative.

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