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Allenamento terminato

Sotto un sole caldo e davanti a circa cento tifosi, il Torino torna ad allenarsi al centro Sisport dopo la seduta di questa mattina. I giocatori scendono in campo in questo momento, e, all'ingresso di Ogbonna, nasce spontaneo uno scroscio di...

Redazione Toro News

Sotto un sole caldo e davanti a circa cento tifosi, il Torino torna ad allenarsi al centro Sisport dopo la seduta di questa mattina. I giocatori scendono in campo in questo momento, e, all'ingresso di Ogbonna, nasce spontaneo uno scroscio di applausi di incitamento da parte del pubblico. In questo momento, il gruppone di Ventura sta giocando al solito torello, prima di cominciare la corsa di riscaldamento.

All'ingresso in campo di Ventura spetta la stessa "sorte" di Ogbonna: applausi scroscianti peril neo tecnico granata, già entrato nel cuore dei tifosi. Intanto la squadra continua il torello, tante risate e tanto divertimento tra i giocatori.

La squadra compie ora alcuni giri di campo, e poi qualche palleggio. Non si vede Gasbarroni (in borghese e con una gamba fasciata, al parcheggio della Sisport), mentre in ritardo entra Pagano, che svolge un allenamento differenziato. Con il gruppo, invece, Gorobsov.

Ora il gruppo si divide in due e compie esercizi volti a migliorare la velocità: da una parte ci si allena solo con conetti e aste, dall'altra si usa pure il pallone.

Come avvenuto altre volte: la squadra rimane divisa tra attaccanti e alcuni centrocampisti, e difensori con gli altri centrocampisti. Nelle due metà campo si provano quindi schemi offensivi e schemi difensivi. Da notare l'intensità con cui Ventura fa ripetere più volte lo stesso tipo di schema, così che sia ben chiaro nella testa dei suoi giocatori.

Quasi terminato l'allenamento: mentre il gruppo continua le ripetute su schema, il pubblico inizia già ad abbandonare gli spalti. Intanto arriva anche il ds Petrachi, giornata interlocutoria per lui in sede di mercato. Gorobsov non svolge l'allenamento dei compagni: aiuta, invece, los taff tecnico ad dare il là alle varie azioni in attacco e in difesa (passando la palla agli altri centrocampisti, ma rimanendo avulso alla manovra, o gettando il pallone nella mischia), un po' come avvenuto per Gasbarroni in quel di Omegna.

(Foto: M. Dreosti)