toro

Aspettando il Cittadella

Ricomincia il campionato ed anche quest'anno il cammino del Toro incrocia il Cittadella alla seconda giornata. Se dodici mesi fa, però, la formazione di Foscarini si affacciava alla stagione con tutt'altre aspettative, dopo essersi...

Redazione Toro News

Ricomincia il campionato ed anche quest'anno il cammino del Toro incrocia il Cittadella alla seconda giornata. Se dodici mesi fa, però, la formazione di Foscarini si affacciava alla stagione con tutt'altre aspettative, dopo essersi qualificata per i playoff ed aver venduto cara la pelle nella semifinale contro il Brescia, la compagine veneta di quest'anno non sembre celare, almeno sulla carta, particolari difficoltà.

Andando a rivangare i vecchi ricordi durante la scorsa stagione il Torino aveva raccolto soltanto un punto nei due incontri disputati contro la squadra di Foscarini, cedendo addirittura il passo alla formazione scaligera nella trasferta del Tombolato e pareggiando, al ritorno, al Comunale.

Quelle due partite furono caratterizzate da alcuni episodi decisamente significativi sull'andamento della squadra granata nella stagione: la gara di andata infatti fu ricordata per l'amnesia del portiere Morello sul calcio di punizione dalla trequarti campo di Dalla Bona che causò la bocciatura immediata dell'estremo difensore da parte del tecnico Lerda - e costrinse Petrachi a rilanciarsi sul mercato per chiudere con Rubinho - mentre quella di ritorno fu condizionata dalla sfortunata autorete di Danilo D'Ambrosio, amara ciliegina sulla torta di un'annata - quella del terzino - da dimenticare e superare alla svelta.

Quest'anno tuttavia si giocherà a campi invertiti, con la gara di andata al Comunale ed il ritorno, in pieno inverno, nel Padovano: entrambe le compagini sono cambiate drasticamente e solo il campo darà la risposta finale.

(foto M.Dreosti)