toro

Atalanta-Torino 0-0: i granata ritrovano compattezza

BERGAMO, ITALY - SEPTEMBER 26:  Soualiho Meite (R) of Torino FC competes for the ball with Marten De Roon (L) of Atalanta BC during the serie A match between Atalanta BC and Torino FC at Stadio Atleti Azzurri d'Italia on September 26, 2018 in Bergamo, Italy.  (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Al 45' / I granata soffrono in avvio ma poi si ricompattano

Gianluca Sartori

A Bergamo il Toro lotta e tiene il campo: soffre in avvio, ma poi ritrova compattezza. Il primo tempo termina a reti inviolate e il risultato può dirsi tutto sommato giusto, in attesa di scoprire cosa riserverà la ripresa.

Ripartire è la parola d'ordine per il Toro che entra in campo all'Atleti Azzurri d'Italia. Vittorio Parigini è la sorpresa di Walter Mazzarri per la sfida di Bergamo: il prodotto del vivaio granata fa il suo esordio da titolare in Serie A con la maglia con cui è cresciuto. Sostiene Belotti insieme a Baselli nel 3-4-2-1 disegnato dal tecnico, che prevede l'altra novità in difesa, con Koffi Djidji che rileva Emiliano Moretti. A destra De Silvestri torna titolare dopo l'acciacco che lo ha frenato nella settimana precedente. Lo schieramento è a specchio rispetto a quello dell'Atalanta di Gasperini, che prevede Gomez e Rigoni dietro a Zapata.

L'Atalanta, spinta come sempre dal suo rumoroso pubblico, ha due occasioni nei primi 10': prima Gomez sfodera un destro da fuori che termina a lato, poi Rigoni - servito da Zapata, nell'occasione liberatosi di Djidji - mette di poco fuori un diagonale radente. La supremazia territoriale è chiaramente di marca bergamasca, ma dopo il primo quarto d'ora il Toro riesce quantomeno a riorganizzarsi, senza concedere altri spazi. E senza nemmeno riuscire a proporre altro che non sia un gioco difensivo dietro la linea del pallone, salvo in un'occasione, quando Baselli lanciato da Meité serve Belotti che però calcia male. Però perlomeno Mazzarri non soffre: Nkoulou e Djidji limitano al minimo i rischi, con il franco-ivoriano che, dopo un paio di passaggi sbagliati in avvio, si ricompatta e tiene bene il duello con Zapata. A sinistra bene Aina, che è il granata più coraggioso insieme a un volitivo Vittorio Parigini, che corre tanto e si rende utile. Prima dell'intervallo, un tiraccio di Palomino sugli sviluppi di una palla inattiva termina altissimo. A Bergamo il primo tempo finisce 0-0.