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Atalanta-Torino 2-1, Bonifazi non l’unico colpevole: due gol presi a difesa schierata

L'analisi dei gol / Gli orobici liberano un uomo davanti alla porta su azione. Grande assist, invece, per Edera

Marco Notaro

Il Torino dice addio alle ultime speranze di qualificarsi in Europa League e lo fa perdendo lo scontro diretto contro l'Atalanta. Gli orobici hanno giocato meglio, dimostrandosi superiori per lunghi tratti del match. Tornando alla gara di ieri, è arrivato il momento di analizzare i tre gol segnati dalle squadre nel 2-1 finale, un misto di tecnica, fortuna e capacità di sfruttare gli errori avversari.

È l'ottavo minuto del secondo tempo quando l'Atalanta va in vantaggio. Barrow prende palla e viene chiuso da BurdissoAnsaldi, i quali non lo marcano come dovrebbero dando lui l'opportunità di difendere palla girarsi e scaricare verso Cristante. Quest'ultimo entra in area di rigore dove Acquah non interviene, forse per non rischiare il rigore; ciò però porta Moretti ad uscire sul centrocampista, che a quel punto serve nello spazio Barrow con un ottimo pallone di ritorno, Il gambiano semina Ansaldi, arriva sul pallone prima di Moretti e fa partire un traversone perfetto sul secondo palo. Grave in questo caso anche la disattenzione difensiva dell'argentino, che decide di non seguire il numero 99 nerazzurro, accentrandosi inspiegabilmente e lasciandolo alla marcatura del suo connazionale decisamente più lento. In quest'occasione Bonifazi si dimostra inesperto continuando a seguire Gomez in area di rigore - che a quel punto avrebbe comunque dovuto essere preso in consegna da uno stranamente distratto Nkoulou -, perdendo completamente di vista l'inserimento sul secondo palo del centrocampista svizzero Freuler che timbra l'1 a 0.

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