Sotto i suoi occhi sono passati campioni del calibro di Kakà, Seedorf, Verratti. Se dunque parla di centrocampisti, c’è da fidarsi. Se nomina Baselli, da inorgoglirsi. La mezzala granata aggiunge alla sua già lunga lista di estimatori uno dei mostri sacri del calcio italiano, Carlo Ancelotti, vincitore di tutto in giro per mezza Europa. E non è un complimento da poco. Di Baselli vengono ammirate le qualità a tutto campo, non solo la grande capacità offensiva – per quella bastano i numeri, già 4 gol quest’anno – ma anche l’abilità difensiva, la tenuta fisica e la capacità di gestire il pallone.

Un attestato di stima che non porta punti, certo, ma che in compenso riempe di orgoglio sia il giocatore, che a Torino sembra aver trovato la piazza giusta dove mettere in mostra tutto il suo talento, sia la società, capace in estate di concludere sottotraccia un grande affare, portando sotto la Mole a prezzo di saldo dall’Atalanta due talenti come Baselli e Zappacosta. E se l’esterno ex Avellino sembra non aver ancora raggiunto il livello della scorsa stagione, il centrocampista (che pareva destinato a finire al Milan nel breve periodo) è riuscito ad ambientarsi nel minor tempo possibile, andando in gol già alla prima partita ufficiale, ad agosto contro il Pescara in Coppa Italia, per poi ripetersi nelle tre successive apparizioni in campionato e riprendere in mano il filo nell’ultima partita, proprio contro i rossoneri, sorpassando, in pochi mesi, il bottino complessivo di marcature realizzate in tutto l’arco della sua carriera da professionista finora.

Un’altra sfida per Baselli si presenterà già domenica, nella trasferta contro la Lazio, quando sarà chiamato a portare sulle sue spalle il peso di un centrocampo granata martoriato dagli infortuni. Pioli dovrà fare attenzione ad un certo numero 16 in maglia granata. Parola di Carlo Ancelotti.
Credo che con il nostro mister abbia enormi margini di miglioramento e sarebbe opportuno che cominciasse a pensare che forse sarebbe meglio rimanere qualche anno di più con noi piuttosto di fare la fine di altri omuncoli che lo hanno preceduto negli ultimi tempi. Potrebbe essere molto produttivo per la sua carriera fare questo tipo di ragionamento:Torino sta diventando una piazza importante ed ambita.Vai Daniele e continua con queste cadenze.
…Baselli ha margini enormi…con Venrtura diventerà un grande…gli mancano solo 3 o 4 kg in + e spaccherà il culo a tutti…
..io cmq aspetto sempre Zappa…non può essere quello visto in queste partite…in Under21 l ho visto andare come un treno…sono sicuro che tornerà a macinare km…
Complimenti allo staff Tecnico della Dirigenza. Questo Toro è una loro “creatura” !