Belotti sfida Quagliarella: da un Toro-Samp all’altro, come cambiano le cose

"Domani sera, sul campo dell’Olimpico Grande Torino, avrà luogo l’incontro tra Torino e Sampdoria. Una sfida da cui iniziare a gettare le basi per il Toro del futuro, ma sarà anche una gara che vedrà scontrarsi presente e passato. Sì, perché a provare a conquistare i tre punti per le proprie squadre, lì davanti ci saranno Belotti e Quagliarella.

E se per il primo continua la corsa per restare in cima alla classifica marcatori, per Quagliarella quella di domani sarà la prima volta che torna a Torino da avversario. Quella tra Quagliarella e il Toro è una storia travagliata e i tifosi granata probabilmente non gli hanno ancora perdonato l’addio avvenuto a metà della scorsa stagione, ma dal Gallo e il blucerchiato ci si attende comunque una sfida ricca di gol.

DA COMPAGNI AD AVVERSARI Belotti e Quagliarella sono stati compagni di squadra per mezza stagione l’anno scorso, con la maglia del Torino. 8 le partite giocate assieme dal primo minuto, e l'esordio come coppia d’attacco avvenne proprio nell'ultimo Torino-Sampdoria: era la 4° giornata di campionato 2015/2016 e il risultato fu di 2-0 per i granata. Da quel momento in poi, Ventura ha schierato la stessa coppia altre sette volte, anche se poi spesso preferiva sostituire il Gallo durante il corso della partita. Hanno condiviso la maglia granata solo per sei mesi, da settembre a gennaio, fino a quando Quagliarella non ha detto addio al Toro ed è tornato alla Sampdoria. E se la sua decisione è stata fonte di opinioni contrastanti, per il Gallo probabilmente è stata l’occasione giusta per mettersi in mostra. Dal momento che i due attaccanti si sono separati, per entrambi l’andamento della stagione è cambiato. Belotti è riuscito a conquistarsi la fiducia di squadra e società, segnando 11 reti delle 12 totali della scorsa stagione. C'è stata poi l'esplosione incredibile di questa stagione: le 25 reti segnate in 33 partite lo hanno lanciato come vero e proprio nome nuovo del calcio italiano e gli hanno regalato la maglia della Nazionale. Mentre Quagliarella, ritrovate la serenità e l’equilibrio, ha concluso poi il campionato con i blucerchiati con 16 presenze e segnato 3 reti. Belotti e Quagliarella si sono incontrati già due volte da avversari, ma entrambe sono avvenute sul campo del Marassi, mai all’Olimpico Grande Torino. Domani sera sarà quindi la prima volta in casa granata.

LE LORO CARATTERISTICHE Sia Belotti sia Quagliarella spiccano per il loro fiuto del gol. Nonostante i dieci anni di differenza d’età, entrambi gli attaccanti ci hanno abituati alle loro prodezze e alle loro doti tecniche, mostrando di saper inquadrare la porta in qualsiasi modo.  Che siano quindi due bomber capaci di ferire l’avversario è un dato di fatto, ma il granata e il doriano presentano delle caratteristiche diverse.  Il Gallo ci ha ormai mostrato di saper segnare in qualsiasi modo: di destro, di sinistro e di testa. L’unico appunto da fargli è forse per la tecnica applicata ai calci di rigore, ma ha dimostrato di star migliorando con il rigore segnato contro il Crotone. Quagliarella, al contrario, non è in grado di ferire in tutti i modi, ma dalla sua ha di certo un tiro forte e potente e molta precisione, e chiunque tende a ricordarsi le sue prodezze con le reti segnati da grandi distanze o in rovesciata. Altra differenza tra i due riguarda l’atteggiamento quando non hanno la palla al piede. Belotti possiede molto spirito di sacrificio e spesso lo si vede rientrare a centrocampo e dare una grossa mano in difesa, cosa che Quagliarella tende invece a fare poco o a non fare affatto, preferendo dare il suo contribuito solo in avanti. Entrambi però, tengono a dare sempre il tutto per tutto per la loro maglia, ragion per cui la sfida di domani sera tra gli ex compagni di squadra si preannuncia molto interessante.