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Bologna-Torino, il bilancio sorride a Miha: ma quegli sgambetti di Donadoni…

Testa a testa / Il tecnico granata avanti negli scontri diretti con il felsineo, che però in più occasioni ha ottenuto vittorie pesanti: l'ultima volta, proprio l'anno scorso

Federico Bosio

"Carriere di alto livello da giocatori, proseguite nelle vesti di tecnici con percorsi più simili di quanto possa sembrare: gli scontri diretti tra Sinisa Mihajlovic e Roberto Donadoni lasciano sempre parecchio spazio allo spettacolo ed i risultati sono difficilmente pronosticabili, con partite che nascondono parecchie insidie da entrambi i lati. Due figure che, arrivate a questo punto delle rispettive carriere, sembrano aver trovato nelle attuali compagini la giusta dimensione: un botta e risposta prolungato nel tempo, nato nel 2010 e che nella serata di domani vivrà il decimo capitolo della propria storia, tra colpi di scena e vittorie schiaccianti.

"NUMERI A CONFRONTO - Statistiche differenti ma strade equiparabili per i due tecnici attualmente alla guida di Torino e Bologna: parecchie ed importanti le panchine assaporate (sei per il serbo, sette per l'avversario di giornata) alle quali aggiungere le esperienze in sella alle rispettive Nazionali. Tra queste avventure, in entrambi i casi è da segnalare la chance arrivata da un club di più elevate ambizioni rispetto agli altri, da una parte il Napoli e dall'altra il Milan. Facendo un computo totale dei numeri appartenenti alle due carriere, si può osservare come Donadoni possa vantare una maggiore esperienza nel ruolo di allenatore ma, percentualmente, sia Mihajlovic ad aver ottenuto risultati migliori: sono 267 i gettoni del tecnico granata sulle varie panchina, dei quali ben 101 si sono rivelati vittorie, condite da 85 pareggi e sole 81 sconfitte; dall'altra parte, il felsineo ne vanta un totale di 372, ma solamente 129 si sono tramutate in successi, con 98 pareggi ed addirittura 145 sconfitte. Anche gli scontri diretti sorridono al serbo, in vantaggio con quattro vittorie su nove precedenti comprensive anche di risultati roboanti come il 5-1 della passata stagione: tre invece le sconfitte e due i risultati di parità.

"GLI SCONTRI DIRETTI - Ciononostante, non sono poche ne indifferenti le 'ferite' che Donadoni ha impresso al dirimpettaio nel corso di questi anni: gli sgambetti del tecnico bergamasco, quando sono arrivati, hanno sempre avuto un certo peso specifico sul cammino di Mihajlovic. Eccone due esempi perfetti: il 31 maggio 2015 il Parma di Donadoni, fanalino di coda della Serie A, ferma la Sampdoria di Miha lanciata verso l'Europa sul 2-2 a Marassi, al minuto 88; il 6 gennaio 2016 il Milan del tecnico serbo tocca poi uno dei punti più bassi della propria annata vedendo San Siro espugnata dal Bologna grazie ad un gol di Giaccherini, ancora Donadoni in panchina. L'ultimo incontro di questa 'lista nera' vede poi protagonista proprio il Torino che, nella passata stagione, dopo un periodo altalenante vedeva nel match del Dall'Ara una concreta possibilità di ripartire conquistando i tre punti: il risultato finale fu però un doloroso 2-0 per i felsinei. Partite dunque sempre aperte e scoppiettanti tra Mihajlovic e Donadoni, domani sera pronti a dar vita ad un nuovo entusiasmante duello.