Boyé, Edera, Berenguer: cercasi alternativa credibile sugli esterni

"Arrivato in pompa magna all'ultimo giorno di mercato come acquisto più oneroso dell'era Cairo, M'Baye Niangnon sta ancora convincendo: è vero, il francese ha bisogno di tempo per adattarsi agli schemi granata, ma per correre e marcare non serve tattica, ma voglia e temperamento. Il classe '94 si è dimostrato molle e impacciato nelle quattro partite in cui è stato impiegato, e il Torino in quella posizione avrebbe diverse alternative.

"Edera, Berenguer e Boyé: questi i tre giocatori che devono prendere la palla al balzo, e sfruttare il momento negativo di Niang per convincere Mihajlovic a puntare su di loro. Sinora, il classe '97 scuola Toro è stato il più positivo negli spezzoni che il tecnico granata gli ha concesso: nonostante il suo piede preferito sia il mancino (e sappiamo bene come Miha preferisca esterni a piedi invertiti nel suo 4-2-3-1), Simone Edera ha dimostrato di poter giocare anche a sinistra con voglia e determinazione. Certo, c'è da migliorare ancora tanto, ma il giovane granata ha mostrato grande voglia e corsa, elementi che per ora Niang non ha fatto nemmeno intravvedere.

"[fncgallery id="336197"]

"Per quanto riguarda Alejandro Berenguer, lo spagnolo ha avuto nelle prime due partite la possibilità di giocare titolare e far vedere di che pasta è fatto, ma l'ex Osasuna è parso avulso alla manovra e ancora poco reattivo. Ovviamente, per lui c'è l'alibi di essere arrivato da un campionato diverso, ma in queste settimane dovrà spingere al massimo per farsi trovare pronto. The last but not the least, Lucas Boyé - che è sicuramente il primo indiziato per sostituire Niang: l'argentino al secondo anno in Italia deve riuscire a fare quel salto di qualità che Miha e la piazza gli chiedono. Il lungo infortunio lo ha sicuramente condizionato, ma i suoi spezzoni di gara non sono stati convincenti come quelli di Edera. Soprattutto per loro due, è il momento di far vedere qualcosa in più.

"Edera, Boyé e Berenguer: nel roster granata è lotta a tre per convincere Miha a cambiare qualcosa sulla trequarti sinistra vista lo scarso apporto (sinora) del "titolare" Niang. La (sana) concorrenza interna non può che far bene in una squadra che punta in alto come il Toro.