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Cairo ai giovani granata: “L’importante è diventare uomini, poi calciatori”

Da Superga / Le parole del Presidente ai torelli granata

Redazione Toro News

"Momenti di grande raccoglimento a Superga, dove si è svolta la consueta messa di fine stagione per le giovanili granata. Dopo l'omelia di Don Robella (qui la nostra diretta), ha preso la parola anche il Presidente Cairo - che ha parlato così ai giovani torelli all'interno della Basilica: "Essere a Superga è sempre bello. Mi fa piacere vedere qui tutti i nostri ragazzi. E quest’anno c’è anche la Coppa Italia Primavera, un grande onore. Mi ricordo quando ero ragazzino e giocavo nella Pro Sesto: non passavo mai la palla. Sbagliato. Ci vuole impegno (è tutto, perché da questo deriva la capacità di fare belle cose ma soprattutto il fatto di essere a posto con se stessi), lealtà (fondamentale con i compagni e con gli avversari) e divertimento. Ovviamente vi dico sempre di studiare... Anche se mi direte che già ci pensano i genitori a dirvelo. Ma se a scuola rendete bene diventate più capaci di capire anche tutti gli insegnamenti che i vostri allenatori e i preparatori vi danno. L’importante è diventare degli uomini. Poi diventare calciatori è una cosa in più. Noi abbiamo qui Buongiorno che ha esordito in Serie A, non è stato fortunatissimo perché si è fatto male ma dal prossimo anno ripartirà più forte. E poi in prima squadra abbiamo Bonifazi, Edera e Barreca. Che erano in Primavera e ora sono in Prima Squadra. Se voi siete qui e perché avete qualità. E mi fa piacere vedere le ragazzine del settore giovanile. Non hanno paura di venire in prima fila! Mi auguro che il nostro calcio femminile si sviluppi sempre più".

http://www.toronews.net/giovanili/live-toro-le-giovanili-granata-a-superga-per-la-messa-di-fine-stagione/

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"Sui risultati del settore giovanile, Cairo prosegue: "Siamo anche nelle final four Under17. Abbiamo vinto al Beppe Viola e al Caduti di Superga e possiamo vincere ancora. Ringrazio Massimo Bava: dopo sei anni gli abbiamo rinnovato il contratto per altri quattro anni e poi ancora... Non che prima non fossimo bravi ma da quando c’è lui abbiamo fatto finale Primavera, Scudetto Primavera, Supercoppa, Coppa Italia, Scudetto Berretti... Bava è garanzia di successo. Complimenti. Antonio Comi era prima di luia a capo del vivaio ma oggi è sempre lui a fare da supervisore. Presenza straordinaria: era con me quando nel 2005 il settore giovanile era scomparso. Con lui abbiamo ricostruito tutto e poi Bava è arrivato a godere del tutto! Ringrazio anche tutti gli allenatori. Coppitelli in primis. Domani sarò a Firenze per vedere la partita di ritorno. Abbiamo fatto 1-1 in casa, ora dobbiamo fare un risultato buono. Non ci sono oggi qui ma ci sono tutti coloro che lavorano: magazzinieri e medici, preparatori e allenatori. Se il vivaio del Toro è tornato una eccellenza è merito vostro. In bocca al lupo a tutti".