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Calciomercato Torino, Donsah si avvicina: la mediana può diventare di ferro

BOLOGNA, ITALY - AUGUST 12:  Godfred Donsah of Bologna in action during the Tim Cup match between Bologna FC andTrapani Calcio at Stadio Renato Dall'Ara on August 12, 2016 in Bologna, Italy.  (Photo by Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images)

In entrata / Il Bologna è pronto a scendere a patti sulla valutazione iniziale del giocatore. Il centrocampista non è mai stato così vicino ai granata

Gianluca Sartori

"Se la cessione di Afriyie Acquah al Birmingham è al momento congelata, Godfred Donsah non è mai stato così vicino al Torino. La trattativa tra Torino e Bologna per il centrocampista classe 1996 dura da settimane e i felsinei stanno per accettare di scendere a patti sulla valutazione iniziale del giocatore (sei milioni), che potrebbe scendere a una cifra che si aggira a circa cinque milioni (trattativa sulla base di un trasferimento a titolo definitivo o con diritto di riscatto, ma questo è ancora da definire).

"Tre le motivazioni che portano a ritenere che la trattativa abbia buone possibilità di arrivare a conclusione: il desiderio del giocatore di cambiare aria e trasferirsi in una società più ambiziosa, la volontà del Bologna di monetizzare e l'inclinazione del Torino a voler mettere le mani su un prospetto che piace da tempo a condizioni favorevoli, che potrebbero non ripetersi più, slegando l'affare da quello relativo ad Acquah.

"Con Donsah che ha già da tempo espresso il proprio favore per il passaggio in granata, il Torino è dunque arrivato alla stretta finale per un altro innesto a centrocampo. Se alla fine Acquah restasse davvero al Torino - e fino a fine mercato non si può escludere la zampata del Birmingham - Miha avrebbe a disposizione una vera e propria mediana di ferro, con sei giocatori come Baselli e Rincon (i due titolari) e dietro di loro Obi, Acquah, Donsah e Valdifiori (escludendo Gustafson, sul piede di partenza e comunque praticamente mai provato in estate tra i due di centrocampo). Un bel reparto folto e completo, per una squadra che attualmente gioca con la mediana a due. Mihajlovic potrebbe così di volta in volta scegliere i giocatori migliori, senza precludere un ritorno eventuale alla mediana a tre.