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Carpi-Torino : per i granata al “Braglia” non è mai stato semplice

Per Torin-Udinese ci sarà bisogno del vento in poppa del popolo granata

Carpi-Torino / Al "Braglia" non è mai stato facile, per i granata prima apparizione della storia contro il Carpi

Dario Lignana

Allo stadio “Braglia” di Modena, il Torino questa sera farà la sua sedicesima apparizione della sua storia in terra emiliana. Un match dal sapore particolare, visto che contro la squadra di Giuseppe Sannino è un vero e proprio esordio. Dal 1957 lo stadio di Modena ha assunto l'attuale denominazione, e i precedenti per i granata non fanno ben sperare: il bilancio è infatti di due sconfitte (Modena-Torino 1-0, stagione 1962-63 e 2-1 per i canarini nel corso della stagione 2002-03), un pareggio (Modena-Torino 0-0 nel 1963-64) e nessuna vittoria. Differente invece il bilancio prima che lo stadio venisse intitolato all'ex ginnasta vincitore di tre medaglie d'oro in due diverse Olimpiadi (“Comunale di Modena”, “Marzari”, “Stadio viale Fontanelli”). I granata erano riusciti in più di una circostanza a tornare da Modena con i tre punti ben stretti tra le mani. Tra le vittorie più note va ricordata quella del 1948, quando i granata si imposero sui canarini con un roboante 3-0 grazie ai gol di Gabetto, Menti e Fabian. Questa sera Glik e compagni, nella prima partita della storia del Torino contro il Carpi, dovranno cercare di ripetere la vittoria del ’48, o per lo meno tornare a casa col bottino tra le mani, espugnando uno degli stadi più ostici della storia granata.