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Chi rinnova?

Sono cinque i giocatori dell’attuale rosa granata in scadenza di contratto. Si tratta del capitano Oscar Brevi, di Andrea Ardito, Diego De Ascentis, Fabio Gallo e Roberto Muzzi.
La...

Federico Floris

"Sono cinque i giocatori dell’attuale rosa granata in scadenza di contratto. Si tratta del capitano Oscar Brevi, di Andrea Ardito, Diego De Ascentis, Fabio Gallo e Roberto Muzzi.La situazione di Ardito pare essere quella più vicina alla soluzione. Il centrocampista toscano, protagonista di una stagione di assoluto livello, attraverso il proprio procuratore Federico Pastorello ha fatto sapere che le parti si sono incontrate e che il nodo da sciogliere non è economico ma sulla durata del nuovo contratto. L’ex senese chiede tre anni mentre pare gliene siano stati offerti due. Il rebus potrebbe essere sciolto nei prossimi giorni con il felice epilogo, ovvero il rinnovo di uno dei giocatori più amati dalla gente granata.

"Oscar Brevi ieri a San Siro, al termine dell’ultima gara di campionato, diceva di credere e sperare che in questa settimana la società si farà avanti con una proposta. Il capitano di promozione e salvezza, coetaneo di Maldini, non ha mai fatto mistero di voler continuare a giocare nel Toro. In questo torneo dopo una prima parte nella quale è stato poco utilizzato è diventato titolare inamovibile, in corrispondenza con il ritorno in panchina di De Biasi. L’esperienza e l’affidabilità che contraddistinguono l’ex comasco hanno assicurato prestazioni sempre positive, anche quando il resto della squadra naufragava. Perciò riteniamo che un giocatore come Brevi possa tornare ancora utile alla causa granata, se non per 38 partite almeno per un ventina. Potrebbe essere anche una figura importante per aiutare a crescere un centrale giovane.

"Un discorso simile può essere fatto per Roberto Muzzi. L’autore del gol salvezza a Roma quando è stato schierato in campo ha sempre dato il cento per cento, anche se l’età ne consente un minutaggio limitato. Vedremo presto se il giro di campo effettuato dal bomber romano dopo la gara contro il Livorno ha il significato di un addio o di un arrivederci. Con il ritorno di De Biasi in panchina anche Fabio Gallo ha trovato lo spazio che con Zaccheroni era mancato. Il centrocampista lombardo, che a gennaio stava per passare al Modena, ha imposto le proprie geometrie soprattutto quando i ritmi di gioco non sono stati molto alti. Bisognerà vedere se Fabio accetterà un ruolo d’uomo d’esperienza, punto di riferimento per il gruppo, o se preferirà cambiare aria alla ricerca di un impiego più continuo.

"Diego De Ascentis, infine, è il mastino della mediana in grado di ricoprire diversi ruoli nell’arco del centrocampo. La sua stagione non è stata molto positiva, considerando che nella prima parte era titolare e capitano, mentre nel girone di ritorno ha giocato decisamente meno.Tirando le somme si può considerare il rinnovo di Ardito una priorità assoluta per la costruzione della nuova squadra e le conferme degli altri 4 esperti giocatori possono essere un segnale di continuità con il biennio appena terminato. A queste pedine d’esperienza da utilizzare soprattutto a gara in corso, andrebbero affiancati giocatori giovani, di talento, e vogliosi di crescere insieme al Toro.