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Cinque gare, primi bilanci

di Ivana Crocifisso

Siamo solo ad un ottavo del campionato, ed è difficile fare bilanci, troppo presto. Ma molto spesso si è parlato, da quando la stagione ha preso il...

Redazione Toro News

"di Ivana Crocifisso

"Siamo solo ad un ottavo del campionato, ed è difficile fare bilanci, troppo presto. Ma molto spesso si è parlato, da quando la stagione ha preso il via, delle differenze tra l'avvio della squadra di Lerda e quello della squadra di Colantuono un anno fa. Meglio partire meno forte di dodici mesi fa, si era detto, ma raggiungere l’obiettivo primario, la promozione. E in effetti, rispetto allo scorso anno, i ragazzi di Lerda hanno cominciato un po’ in sordina. Sette i punti racimolati in cinque partite contro i dodici della passata stagione. Quasi la metà i gol fatti, sei (undici un anno fa) e soprattutto sei quelli subiti, poco più di uno a partita. Analizzando solo i numeri, senza scendere nello specifico possono, a prima vista, impressionare quegli undici gol messi a segno nella prima gestione Colantuono. Ma cinque di questi appartengono al capitano, ed ecco che di botto la cifra si ridimensiona, dato che il capitano non è stato da subito a disposizione. La difesa? Sì, è stato un inizio di campionato in cui i granata hanno subito più del previsto, ma attenuante non da poco è la partenza senza quella che Lerda considera la difesa titolare. Potendo contare sui quattro intoccabili del pacchetto arretrato (D’Ambrosio, Di Cesare, Ogbonna e Garofalo) il Toro ha subito un solo gol a Modena in due gare. Questo primo spicchio di campionato è cominciato non bene ma è andato sempre più in crescendo. Meglio partire meno forte ma essere costanti, si diceva. Sì, perché dopo le prime cinque giornate, i dodici punti, i proclami e la testa già in serie A, il Toro incappò nel primo momento di flessione. Fin troppo generoso chiamarlo momento di flessione, dato che i granata raccolsero due punti nelle successive quattro giornate (pari con Frosinone e Ancona e sconfitta con Padova e Modena), e il periodo di alti e bassi culminò con la sconfitta in casa con il Crotone. Questo sguardo al passato è utile per comprendere quanto sia importante più che cominciare bene, a suon di gol e di vittorie roboanti, essere costanti, in un campionato di B che non è mai scontato.

"(Foto M. Dreosti)