Coppa Italia, Ventura presenta Torino – Pescara: “Diverso da due anni fa”

"Domani giornata di vigila, rifinitura, poi verrà il tempo di tornare in campo. Coppa Italia, sfida contro il Pescara di Oddo: una gara che il tecnico Ventura vuole vincere. Nella sala conferenze dello stadio Olimpico, il tecnico ligure incontra i giornalisti e presenta la sfida di domenica sera: gara secca, in ballo il passaggio del turno in una competizione in cui il Torino vuole ritagliarsi un ruolo da protagonista.

"Una partita che riporta la mente dei tifosi a quell'estate del 2013, in cui i granata cedettero il passo agli abruzzesi: Maniero, Immobile e Brugman i marcatori. Nessuno dei tre sarà presente in questa partita, il primo è passato al Catania, il secondo ora è al Siviglia, il terzo è passato al Palermo da poche settimane. Ci sarà invece lo stesso arbitro: Massa di Imperia, per una sfida che ha già il sapore dell'amarcord e della voglia di rivalsa.

"In questi 4 anni sono arrivati tanti giocatori e sono andati via tanti campioni. Chi sarà il prossimo?

""Tutti quelli che sono arrivati, hanno ottime prospettive. Ma tutti dovranno avere la voglia e lo spirito di sacrificio per esprimerle in toto. Darmian, non ha mai saltato un allenamento e ha sempre dato il 110%. Ecco, se faranno così, allora tutti i nostri giovani potranno fare questo".

"La squadra ha raggiunto il livello atletico e l'intesa tattica che si aspettava a questo punto della preparazione?

""Abbiamo lavorato bene e tanto. Ovviamente qualcosa da fare c'è e le squadre che abbiamo affrontato certamente non possono essere paragonate a quelle che affronteremo da qui in avanti. Il Pescara due anni fa correva più di noi, perché noi avevamo fatto una preparazione per esplodere alla distanza. Ora sarà diverso"

"Il centrocampo nuovo visto da Ventura:

""I nuovi si stanno inserendo, col tempo arriveranno al massimo livello. Chiaramente il percorso non sarà breve, ma non bisogna avere fretta, anzi."

"La maturità di Benassi:

""Sono certo che Marco farà una grande stagione. Il suo percorso di crescita è stato piuttosto brusco e mi auguro per per i vari Baselli, Obi e Acquah, possa essere più soft. I nostri giovani se avranno la giusta voglia e la giusta motivazione, arriveranno in alto e ci porteranno in alto con loro"

"La parola al campo:

""Sarà una sfida diversa, come ogni sfida che in molti dicono si ripeta. Non è lo stesso Pescara e non è lo stesso Toro. I ragazzi certamente vorranno dare il massimo. Poi sarà il campo a dire la verità e non le mie parole. Con le parole non si va da nessuna parte, con i fatti sì"