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D’Aversa intrappola Mazzarri: l’allenatore ducale stravince il duello

Il confronto / Compattezza e ripartenze letali. E Mazzarri non trova rimedi

Silvio Luciani

È stato un Mazzarri stranamente in confusione quello che ha guidato il Toro nel match contro il Parma. Le stranezze sono diverse: dall'inversione di zona tra Djidji e Izzo, passando alla prevedibilità dei granata. D'Aversa invece è stato risoluto ed ordinato, poteva affrontare la partita in un modo ed è riuscito a prepararla perfettamente su quel tema. Biabiany e Gervinho sulle fasce erano una dichiarazione di intenti: il Parma è arrivato a Torino per colpire con riconquista della sfera e ripartenze veloci. I granata sono rimasti in balia dei ducali e la colpa è anche di Mazzarri.

SCELTE - Innanzitutto sono discutibili le scelte adottate dal tecnico granata: perché Djidji a destra e Izzo a sinistra? Djidji è più veloce e nei pensieri dell'allenatore avrebbe potuto reggere meglio Gervinho, ma in realtà sono stati alterati degli equilibri stabili che hanno mandato in crisi la retroguardia granata. E poi il passaggio al 4-4-2 che a posteriori si è rivelato un flop: la squadra aveva preso possesso del pallino del gioco con il 3-4-1-2 alla fine del primo tempo. Con l'ingresso di Zaza e il cambio di modulo i granata si sono aperti ai contropiedi e non sono riusciti a sviluppare una manovra armoniosa in modo da rifornire le due punte.

D'AVERSA - D'Aversa invece, le ha indovinate tutte: ottimo il giovane Bastoni, così come Gagliolo (episodio con De Silvestri a parte) a sinistra, autore dell'assist per Inglese. Biabiany e Gervinho, poi, hanno mandato in tilt la retroguardia granata. L'allenatore del Parma ha preparato la gara nel miglior modo possibile, con una compattezza fuori dal comune abbinata alle ripartenze guidate da Barillà e Scozzarella: le due mezz'ali ricevevano puntualmente palla alle spalle dei mediani granata e davano linfa al contropiede ducale. Insomma sfida stravinta per la rivelazione D'Aversa che, con un potenziale inferiore a quello dei granata, ha centrato l'aggancio dopo 12 giornate.