toro

De Biasi: ‘Domani dobbiamo arrivare a 36 punti’

Non c'era la folla attesa al centro Sisport, complice non solo il brutto tempo, che in mattinata ha concesso una tregua, ma l'organizzazione un po' precaria della gestione degli allenamenti, incerti tra Borgaro e i campi di C. Unione Sovietica....

Redazione Toro News

Non c'era la folla attesa al centro Sisport, complice non solo il brutto tempo, che in mattinata ha concesso una tregua, ma l'organizzazione un po' precaria della gestione degli allenamenti, incerti tra Borgaro e i campi di C. Unione Sovietica. Circa duecento persone (altre sono andate a Borgaro dove però non c'era nessuno) hanno assistito al training pre gara, dove è stato incitato Abbruscato, che comunque non partirà tra gli undici titolari. De Biasi è apparso sereno e disteso, pur consapevole delle difficoltà della partita di domani. Cairo è arrivato a metà allenamento, mentre Tosi ha fatto una capatina in sala stampa per poi eclissarsi.VIGILIA. "C'è la solita tensione, molto simile a quella che avevamo prima di affrontare il Cagliari. Personalmente sono sereno anche se io vivo in modo passionale questa mia avventura al Toro, perchè è un ambiente molto simile al mio carattere, provo un attaccamento viscerale a questa maglia". Questi sentimenti li provano anche chi scende in campo? "I calciatori sono bambini cresciuti, ma nessuno gioca per fare male, nessuno gode di questa situazione. A volte si tende ad etichettare uno in base ad un errore". CELEBRAZIONI 4 MAGGIO. "E' stata un'iniezione di Toritudine, una religiosità importante attorno alla squadra, questo rende l'idea di come sia diverso questo ambiente rispetto agli altri, che è caratterizzato soprattutto dell'umanità". La squadra ha recepito il messaggio di Don Aldo Rabino? "Credo proprio che i giocatori abbiano capito il significato delle sue parole". CONDIZIONI SQUADRA. "Conosciamo l'importanza della partita e che la pressione è tutta su di noi anche perchè ormai l'Ascoli non ha più nulla da dire in questo campionato, se non onorare le ultime partite. I giocatori in fondo sono gli stessi di quando sono arrivato io, coloro che hanno fatto bene nel periodo positivo che abbiamo vissuto. Scenderà in campo chi mi dà più garanzie a livello di gruppo, di amalgama della squadra, chi sa vivere con serenità questo momento". SPOGLIATOIO. "Avrei delle cose da dire ma preferisco farlo a giochi fatti, quando avremo raggiunto il nostro traguardo che si intravede là, in fondo al tunnel". DI LORETO. L'ex viola oggi si è allenato tra i titolari e De Biasi conferma che domani giocherà: "Come per Franceschini si è ripreso e adesso sta bene anche mentalmente. Quando sono tornato aveva qualche problema fisico che ora ha risolto. E' un giocatore che ha un buon curriculum passato, sa cosa fare e ha la giusta esperienza". VOGLIA DI RISCOSSA. "Le critiche di questi giorni certamente non hanno fatto piacere ai giocatori, è possibile ci sia voglia di rivalsa, anche se sono consapevoli che fa parte del gioco essere criticati o esaltati a seconda del momento". ASCOLI. "E' una squadra che ha facilità ad andare a rete, ha segnato 31 gol, ma ne ha presi il doppio. Qui non regalerà nulla, mi aspetto una prestazione tosta e gagliarda da parte loro. Ma noi domani sera dobbiamo essere assolutamente a 36 punti in classifica, anche se una vittoria non ci metterebbe ancora al sicuro. Ci aspetta un altro scontro diretto con il Livorno". PUBBLICO. Non si è visto quello delle grandi occasioni, forse perchè incerto se andare a Borgaro o alla Sisport... "Mi aspetto tanta gente e calore domani, è quello che conta. Domenica bisogna stare tutti uniti, aiutarci, non protestare al primo errore. Da parte nostra ci vuole testa, tecnica, passione, determinazione, orgoglio, tanto orgoglio, lo voglio sottolineare".